Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • italiano 
    • English
    • italiano
  • Login
Mostra Item 
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Recupero di specie vegetali dimenticate per la tutela dell’agrobiodiversità: Plantago coronopus L.e la misticanza tradizionale dei frati Cappuccini

Thumbnail
Mostra/Apri
tesi26178487.pdf (4.700Mb)
Autore
Alberto, Alex <1998>
Data
2023-10-23
Disponibile dal
2024-10-26
Abstract
Sostenere l’agricoltura e le economie rurali appare oggigiorno fondamentale per affrontare il rischio di malnutrizione collegato al previsto aumento demografico. Le zone rurali si contraddistinguono infatti per i loro ricca agro-biodiversità, ovvero le specie agricole significative. Tra queste sono incluse molte piante spontanee eduli, che vengono riscoperte e valorizzate per le loro proprietà nutraceutiche, grazie a continue ricerche etnobotaniche e fitochimiche. Nel presente studio è stata presa in esame la ricetta di una misticanza tradizionale dei Frati Cappuccini del XVII sec. Tra le specie citate alcune rivestivano un ruolo predominante nella mescolanza e per questo sono state selezionate al fine della ricerca: Plantago coronopus L., Rumex acetosa L., Cichorium intybus L. e Artemisia dracunculus L. Di queste piante sono state analizzate le caratteristiche macro- e micromorfologiche, con un approfondimento specifico su P. coronopus confrontando la pianta spontanea con quella coltivata. Sono stati poi analizzati il profilo fitochimico degli estratti di foglie fresche e sbollentate (metodo di utilizzo tradizionale) e, infine, sono state testate le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Gli estratti ottenuti dalle foglie sbollentate, hanno mostrato il più alto contenuto di composti bioattivi (fenoli totali 1202,31-10.751,88 mg GAE/100 g PS; flavonoidi 2921,38-61.141,83 mg QE/100 g PS; flavanoli 17,47-685,52 mg CE/100 g PS; proantocianidine 2,83–16,33 mg CyE/100 g PS; clorofilla totale 0,84–1,09 mg/g PF; carboidrati 0,14–1,92 g/100 g PF) e risultano avere le attività antiossidante (IC50 0,30-425,20 μg/mL) e antinfiammatoria (IC50 240,20-970,02 μg/mL) più marcate. I dati dimostrano che queste piante, soprattutto P. coronopus, rappresentano una fonte alimentare importante dal punto di vista nutraceutico. Una loro coltivazione su media scala potrebbe contribuire a diversificare la dieta mediterranea, riproponendo piatti tipici del passato.
 
Supporting agriculture and rural economies nowadays appears crucial to address the risk of malnutrition linked to the projected population increase. Indeed, rural areas are characterized by their rich agro-biodiversity, or significant agricultural species. These include many wild edible plants, which are being rediscovered and enhanced for their nutraceutical properties, thanks to ongoing ethnobotanical and phytochemical research. In the present study, a recipe for a traditional mixed salad of the Capuchin monks from the 17th century was examined. Among the species mentioned, some played a predominant role in the mixture and were therefore selected for the purpose of the research: Plantago coronopus L, Rumex acetosa L., Cichorium intybus L. and Artemisia dracunculus L. The macro- and micromorphological characteristics of these plants were analyzed, with a specific focus on P. coronopus by comparing the wild plant with the cultivated one. Next, the phytochemical profile of fresh and blanched leaf extracts (traditional method of use) were analyzed, and finally, their antioxidant and anti-inflammatory properties were tested. Extracts obtained from blanched leaves, showed the highest content of bioactive compounds (total phenols 1202.31-10,751.88 mg GAE/100 g DW; flavonoids 2921.38-61,141.83 mg QE/100 g DW; flavanols 17.47-685.52 mg EC/100 g DW; proanthocyanidins 2.83-16.33 mg CyE/100 g DW; total chlorophyll 0.84-1.09 mg/g FW; carbohydrates 0.14-1.92 g/100 g FW) and possess the most pronounced antioxidant (IC50 0.30-425.20 μg/mL) and anti-inflammatory (IC50 240.20-970.02 μg/mL) activity. Evidence shows that these plants, especially P. coronopus, are an important nutraceutical food source. Their cultivation on a medium scale could help diversify the Mediterranean diet by repurposing typical dishes of the past.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5716]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/6774
Metadati
Mostra tutti i dati dell'item

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico
 

 

UniReArchivi & Collezioni

Area personale

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico