Malattia di Alzheimer: cause e trattamenti
View/ Open
Author
Lezaj, Ersela <1989>
Date
2022-10-28Data available
2022-11-03Abstract
La malattia di Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva e rappresenta la
forma più comune di demenza in tutto il mondo. AD è caratterizzato da due principali
lesioni patologiche nel cervello, placche amiloidi e grovigli neurofibrillari (NFT)
composti principalmente da peptidi β-amiloidi (Aβ) e tau iperfosforilata. La
fisiopatologia della malattia di Alzheimer rimane sconosciuta. Tuttavia, nuove tecniche
di imaging come la tomografia ad emissione di positroni (PET) e la tomografia a
emissione di fotoni singoli (SPECT) permettono l’acquisizione di nuovi preziosi dati in
vivo dal decorso precedente della malattia. Il trattamento di AD si fonda attualmente su
quattro inibitori dell’acetilcolnaesterasi (i.e., Donepezil, Rivastigmina, Galantamina e
Tacrina) capaci di rallentare il decorso della malattia. Un altro tipo di farmaco che si può
usare è la memantina un antagonista del recettore N-metil-D-aspartato. Gli inibitori delle
PDE sono molto promettenti come potenziali nuovi farmaci per il trattamento dei deficit
di memoria. Tali composti hanno dimostrato grande potenza nel sopprimere il declino
cognitivo in pazienti con AD. I recenti progressi nella progettazione e la scoperta di nuove
terapie potrebbero dare l’avvio allo sviluppo di nuovi farmaci. Alzheimer's disease (AD) is a progressive neurodegenerative disorder and represents the
most common form of dementia worldwide. AD is characterized by two major
pathological lesions in the brain, amyloid plaques and neurofibrillary tangles (NFTs)
composed mainly of amyloid-β (Aβ) peptides and hyperphosphorylated tau. The
physiopathology of Alzheimer disease remains unknown. However, new imaging
techniques such as positron emission tomography (PET) and single photon emission
tomography (SPECT) can provide valuable new in vivo data from the earlier course of
the disease. Currently, there are no disease-modifying drugs available and AD treatment
is basead on four acetylcholine esterase inhibitors (namely, Donezepil, Rivastagmine,
Galantamine and Tacrine). Memantine is a N-methyl D-aspartate (NMDA) also used for
AD. PDE inhibitors are considered promising new drugs useful in the treatment of
memory deficits and showed great potency in suppression of cognitive decline in AD
patients. Recent advances in the design and discovery of new therapies could initiate the
development of new drugs
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4822]