ll cambiamento degli ecosistemi marini costieri nell’AMP di Capo Carbonara a distanza di venti anni (2000-2019)
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Author
Mora, Federico <1990>
Date
2020-06-25Data available
2020-07-02Abstract
Nell’ambito di ricerche promosse dal comune di Villasimius (SU), nel 2000 sono state analizzate le
comunità bentoniche di scogliera associate a cinque siti nell’AMP Capo Carbonara. Nel 2019 si è
proceduto a una nuova rilevazione, presso le medesime aree, al fine di misurare gli eventuali
cambiamenti avvenuti a distanza di quasi vent’anni. I rilevamenti sono stati effettuati in immersione
subacquea utilizzando le medesime tecniche dell’indagine precedente, rilevamenti visivi lungo
transetti bionomici. Per discutere i cambiamenti osservati nel tempo sono stati considerati i
principali fattori di disturbo potenzialmente impattanti l’AMP, sia globali (temperatura superficie
del mare e dell’aria), sia locali (popolazione, flussi turistici, e frequentazione subacquea). I risultati
delle temperature hanno mostrano un trend in crescita, più marcato nella stagione estiva e invernale.
Questo, verosimilmente, ha favorito nel tempo la comparsa di specie termofile, non presenti nel
2000. Le pressioni antropiche locali hanno visto un considerevole incremento. Tali pressioni non
sembrano aver riverberato effetti significativi sulle comunità di scogliera. È stato infatti riscontrato
come i siti interessati da maggiore frequentazione subacquea abbiano registrato i minori
cambiamenti nel tempo. Le maggiori traiettorie di cambiamento sono invece state osservate
nell’ultimo sito riclassificato nel 2012 da zona C ad A. Le batimetrie superficiali di quasi tutti i siti
hanno registrato le traiettorie di cambiamento maggiori, a indicare un maggiore effetto legato al
cambiamento climatico. Le specie ittiche sono aumentate in tutti i siti (per effetto riserva AMP). Il
monitoraggio avrà il compito di implementare e aggiornare questa serie storica di dati, fornendo
supporto nella conoscenza dell’evoluzione degli ecosistemi marini costieri all’interno dell’AMP, al
fine di migliorare la gestione e per la corretta fruizione delle risorse naturali. As a part of the research promoted by the municipality of Villasimius (SU), in 2000 the rocky reef
benthic communities in five sites of the MPA of Capo Carbonara were analysed. In 2019, a new
survey campaign was carried out in the same sites, in order to measure changes occurred nearly
twenty years later. Surveys were carried out by scuba diving using the same techniques as in the
previous survey, i.e. visual survey along bionomic transects. To discuss the changes observed over
time, the main disturbances potentially impacting the MPA, both global (increase of air and sea
surface temperature), and local (population, tourist flows, and underwater activities) were
considered. Temperatures increased steadily, especially in the summer and in the winter seasons.
This likely facilitated the appearance of thermophilic species, not present in 2000. Local human
pressures have seen a considerable increase, but effects on rocky reef communities appear less
marked. In fact, the sites affected by the highest degree of underwater activities experienced the
least change over time. The major trajectory of change was observed in the site that, in 2012, has
been reclassified from zone C to A. Communities in shallow waters, in almost all the sites, showed
the greatest changes, thus suggesting a major effect related to climate change. Fish species
increased in all sites (due to MPA reserve effect). Monitoring will be needed to implement and
update this historical data series, and will also provide support in understanding the evolution of
coastal marine ecosystems within the MPA, in order to improve the management and a proper use
of natural resources.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4337]