Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività: diagnosi e interventi in minori e adulti

Abstract

Il presente elaborato si concentra sul Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD), un disturbo neuropsichiatrico riconosciuto nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM). Nella prima parte, si descrive la storia e la definizione dell'ADHD, Si analizzano i sintomi principali del disturbo, come iperattività, disattenzione e impulsività, con focus sull'infanzia, e le cause possibili, includendo fattori genetici, ambientali e neurologici. Viene discussa anche la diagnosi differenziale e le tipologie di ADHD, come la forma disattenta e quella iperattiva-impulsiva. Il testo include sia interviste a genitori di bambini con ADHD, che raccontano le sfide quotidiane e i cambiamenti nel loro modo di pensare e agire sia chi affronta l'ADHD in età adulta, considerando l'evoluzione dei sintomi e le comorbilità comuni come ansia, depressione e abuso di sostanze. Viene descritto l'impatto del disturbo sulla vita lavorativa e personale. L'elaborato sottolinea l'importanza della collaborazione tra genitori, insegnanti e servizi sociali per una corretta gestione del disturbo, evidenziando il ruolo della mediazione familiare e scolastica. Viene menzionata l'associazione AIFA Onlus, attiva in Italia nel supporto alle famiglie, e si fa un confronto con i servizi offerti negli Stati Uniti. Si conclude ribadendo l'importanza di migliorare il supporto a chi soffre di ADHD, attraverso un intervento integrato dei servizi sociali a livello sanitario, scolastico e lavorativo.

This paper focuses on Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD), a neuropsychiatric disorder recognized in the Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM). The first part describes the history and definition of ADHD, examining its primary symptoms such as hyperactivity, inattention, and impulsivity, with a focus on childhood. Possible causes, including genetic, environmental, and neurological factors, are also analyzed. The differential diagnosis and the different types of ADHD, such as the inattentive and hyperactive-impulsive forms, are discussed. The text includes interviews with parents of children with ADHD, who share their daily challenges and how their thinking and behavior have evolved over time. It also addresses ADHD in adulthood, considering the progression of symptoms and common comorbidities like anxiety, depression, and substance abuse. The impact of the disorder on work and personal life is also explored. The paper highlights the importance of collaboration between parents, teachers, and social services for effective management of the disorder, emphasizing the role of mediation within families and schools. The AIFA Onlus association, active in Italy in supporting families, is mentioned, along with a comparison of services offered in the United States. The conclusion emphasizes the need to improve support for individuals with ADHD through integrated social services in the healthcare, educational, and work sectors.