Le funzioni esecutive nell'atleta con disabilità intellettiva relazionale: una porposta di linee guida e di esercizi pratici

Abstract

Mai come negli ultimi anni eventi come le Paralimpiadi e gli Special Olympics hanno avuto un’affluenza così numerosa di atleti e di tifosi, stimolando e incoraggiando tutti alla pratica sportiva in ogni sua forma e sfaccettatura. Lo sport rappresenta da sempre uno degli strumenti più adeguati a preservare la salute fisica e psicologica delle persone. Nonostante ciò quest’ultimo viene spesso trascurato e sottovalutato, non facendo intravedere a pieno tutti i benefici che possono apportare le numerose discipline che lo compongono. Con questo elaborato di tesi andrò ad approfondire l’importanza dello sport praticato come strumento per il funzionamento e miglioramento delle funzioni esecutive negli atleti con disabilità intellettivo relazionale, portando ad esempio una proposta di programma di linee guida e di esercizi per andare a lavorare su quest’ ultime in varie situazioni. All’interno del lavoro introdurrò la disabilità intellettiva relazionale, parlando anche di sindrome di down e disturbo dello spettro autistico, mettendola in relazione con le funzioni esecutive e la pratica sportiva. Analizzando poi come quest’ultima possa aiutare l’atleta nel potenziamento degli aspetti cognitivi e proponendo una serie di linee guida per programmare e lavorare sulle funzioni esecutive in ambito sportivo. Successivamente proporrò una serie di esercizi pratici con cui lavorare su quest’ ultime in modo specifico concentrandomi sul controllo dell’inibizione, la flessibilità cognitiva e la memoria di lavoro. Infine mostrerò i risultati di un questionario proposto ad allenatori di atleti con disabilità intellettiva relazionale, mirato al verificare il loro interesse e la loro preparazione sulle funzioni esecutive e l’attività motoria. Questo lavoro si propone di dimostrare come un approccio integrato e consapevole allo sport possa trasformarsi in un’opportunità di crescita globale per l’atleta, valorizzandone appieno il potenziale e contribuendo a una vita soddisfacente e autonoma.

In recent years, events such as the Paralympics and the Special Olympics have seen an unprecedented number of athletes and spectators, encouraging and inspiring everyone to engage in sports in all its forms and facets. Sports have always been one of the most effective tools for maintaining people's physical and mental health. However, despite this, it is often neglected and undervalued, preventing a full understanding of the numerous benefits that the various disciplines can offer. In this thesis, I will explore the importance of sports as a tool for improving executive functions in athletes with intellectual and relational disabilities. I will also present a proposed program of guidelines and exercises aimed at working on these functions in various situations. To ensure that every person can fully benefit from everything that sports can offer, and to help individuals reach their full potential, it is essential that they are guided by well-trained and passionate coaches who study and plan training sessions. For athletes with intellectual and relational disabilities, sports are not just a way to release energy or socialize with peers; it is also a tool for staying cognitively and physically fit. This work aims to demonstrate how an integrated and mindful approach to sports can become a global growth opportunity for the athlete, fully enhancing their potential and contributing to a more fulfilling and independent life.