Prevenzione terziaria del tumore alla mammella attraverso attività fisica adattata eseguita in collaborazione con le Breast Unit Risultati basati sul progetto dell'Università di Genova
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Autore
Cavicchia, Ilaria <1998>
Data
2024-10-10Disponibile dal
2024-10-17Abstract
Background
Il tumore alla mammella è il cancro più comune tra le donne e negli ultimi anni si è posta maggiore attenzione sulla qualità della vita delle pazienti sopravvissute e sulla prevenzione. L’Attività Fisica Adattata ha dimostrato di essere utile per migliorare il benessere psicofisico delle pazienti.
Obiettivi
Questo studio, condotto dall’Università degli Studi di Genova in collaborazione con le Breast Unit, aveva come obiettivo la valutazione dell’efficacia di un programma di AFA nel miglioramento della qualità di vita e delle capacità fisiche, nonché del rischio di recidiva in donne sopravvissute. È stato valutato l'effetto dell’integrazione alimentare con olio ozonizzato, noto per le sue proprietà antiossidanti.
Le valutazioni includevano l’analisi della forza muscolare, capacità aerobica e benessere emotivo, misurati tramite test fisici e il questionario SF-36.
Metodologia
Lo studio ha coinvolto 19 donne tra i 45 e 60 anni in fase di follow-up post-trattamento. Il programma di AFA è stato progettato secondo le linee guida dell'American College of Sport Medicine e seguiva il modello FITT (Frequency, Intensity, Time, Type).
Gli esercizi, personalizzati in base alle condizioni fisiche delle pazienti, includevano attività aerobiche, di resistenza muscolare e di stretching, con una progressiva intensificazione.
Per valutare l’efficacia dell’intervento, sono state effettuate misurazioni pre e post-intervento.
Risultati
I risultati dello studio hanno evidenziato miglioramenti significativi nei parametri fisici, con un aumento medio del 10% del VO2max e del 15% della forza muscolare massimale. I risultati del questionario SF-36 hanno evidenziato una riduzione dei sintomi di fatigue, ansia e depressione.
Conclusione
In conclusione, si sottolinea l’importanza di includere l’AFA come parte integrante dei programmi di riabilitazione oncologica, non solo per migliorare la qualità della vita delle pazienti, ma ha anche per ridurre il rischio di recidiva. Background
Breast cancer is the most common cancer among women, and in recent years, more attention has been given to the quality of life of survivors and prevention strategies. Adapted Physical Activity (APA) has been shown to be effective in improving the physical and psychological well-being of patients.
Objectives
This study, conducted by the University of Genoa in collaboration with the Breast Units, aimed to evaluate the effectiveness of an APA program in improving quality of life, physical capacity, and reducing the risk of recurrence in breast cancer survivors. The effect of dietary supplementation with ozonized oil, known for its antioxidant properties, was also assessed.
The evaluations included the analysis of muscle strength, aerobic capacity, and emotional well-being, measured through physical tests and the SF-36 questionnaire.
Methodology
The study involved 19 women aged 45 to 60 who were in the follow-up phase after cancer treatment. The APA program was designed according to the guidelines of the American College of Sports Medicine and followed the FITT model (Frequency, Intensity, Time, Type).
The exercises, personalized according to the physical condition of the patients, included aerobic activities, muscle resistance exercises, and stretching, with a gradual intensification.
To assess the effectiveness of the intervention, pre- and post-intervention measurements were conducted.
Results
The study results showed significant improvements in physical parameters, with an average increase of 10% in VO2max and a 15% increase in maximal muscle strength. The results of the SF-36 questionnaire highlighted a reduction in symptoms of fatigue, anxiety, and depression.
Conclusion
In conclusion, the importance of including APA as an integral part of oncological rehabilitation programs is emphasized, not only to improve patients' quality of life but also to reduce the risk of recurrence.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [5680]