La teleriabilitazione delle funzioni esecutive in seguito all'ictus pediatrico: uno studio di fattibilità.

Abstract

La presente tesi esplora la teleriabilitazione delle funzioni esecutive nei bambini colpiti da ictus pediatrico, attraverso uno studio di fattibilità. Le funzioni esecutive (FE) comprendono abilità cognitive fondamentali come la memoria di lavoro, la flessibilità cognitiva e l'inibizione della risposta, che sono cruciali per lo sviluppo cognitivo nei bambini. Utilizzando strumenti innovativi come TeleFE (per la televalutazione) e Il Mondo degli Elli (per il teleintervento), lo studio ha valutato la fattibilità e l'efficacia della teleriabilitazione. Il campione coinvolto è stato ridotto, composto da un gruppo eterogeneo di bambini colpiti da ictus pediatrico, caratterizzati da differenti profili cognitivi e motori. Nonostante queste variabilità, i risultati hanno mostrato un miglioramento nelle FE, in particolare nella memoria di lavoro, nella flessibilità cognitiva e nell'inibizione della risposta. Tuttavia, l'eterogeneità del campione ha evidenziato l'importanza di adattare l'intervento alle specifiche esigenze di ogni bambino. Lo studio sottolinea, inoltre, la necessità di un monitoraggio clinico continuo e del coinvolgimento attivo dei genitori nel processo riabilitativo. In conclusione, viene fornita una solida base per future ricerche e interventi clinici nel campo della teleriabilitazione pediatrica.

This thesis explores the tele-rehabilitation of executive functions in children affected by pediatric stroke through a feasibility study. Executive functions (EF) include fundamental cognitive skills such as working memory, cognitive flexibility, and response inhibition, which are crucial for children's cognitive development. Using innovative tools such as TeleFE (for tele-evaluation) and Il Mondo degli Elli (for tele-intervention), the study assessed the feasibility and effectiveness of tele-rehabilitation. The sample was small and consisted of a heterogeneous group of children affected by pediatric stroke, characterized by varying cognitive and motor profiles. Despite these variations, the results showed improvements in EF, particularly in working memory, cognitive flexibility, and response inhibition. However, the heterogeneity of the sample highlighted the importance of tailoring the intervention to the specific needs of each child. Additionally, the study emphasized the necessity of continuous clinical monitoring and active parental involvement in the rehabilitation process. In conclusion, a solid foundation is provided for future research and clinical interventions in the field of pediatric tele-rehabilitation.