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"Mentalizzazione, regolazione emotiva soggettiva e reattività fisiologica in preadolescenza: uno studio clinico."

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tesi30092623.pdf (926.7Kb)
Author
Schiavoni, Andrea <2000>
Date
2024-10-10
Data available
2024-10-17
Abstract
Introduzione: Il primo obiettivo del lavoro era stimare le differenze nella mentalizzazione e nella regolazione emotiva tra preadolescenti con e senza disturbi del comportamento, considerando anche la reattività fisiologica. Il secondo era quello di valutare la relazione tra la mentalizzazione e la regolazione emotiva e la reattività fisiologica valutando anche l'effetto moderatore della sintomatologia esternalizzante. Metodo: 50 preadolescenti con disturbi comportamentali (M_età= 11,3, DS = 1,76) e 89 preadolescenti senza diagnosi psicopatologica (M_età=10,6, DS=1,64;) sono stati valutati con i seguenti strumenti: la Child Reflective Functioning Scale per la mentalizzazione, How I Feel e Positive and Negative Affect Scale for Children per la regolazione emotiva soggettiva, il dispositivo Shimmer 3 per gli indici fisiologici e la Child Behavior Checklist per la sintomatologia esternalizzante. Risultati: i preadolescenti clinici hanno mostrato livelli inferiori di mentalizzazione globale e orientata agli altri e livelli più alti di emozioni negative riportate rispetto al gruppo non clinico, che al contrario ha mostrato maggiori livelli di emozioni positive riportate e una maggiore attivazione simpatica. Sia la mentalizzazione globale sia quella orientata agli altri hanno correlato negativamente con le emozioni negative riportate. Si è rilevato che i sintomi esternalizzanti moderano la relazione tra la mentalizzazione orientata agli altri e sia l'attivazione simpatica sia il controllo emotivo riportato. Discussione: questi risultati danno consistenza agli studi che hanno rilevato minori capacità mentalizzanti nei preadolescenti clinici e che hanno riconosciuto nella mentalizzazione un possibile fattore protettivo nei disturbi del comportamento. Inoltre, la minore attivazione simpatica riscontrata nel gruppo clinico potrebbe essere il risultato di una maggiore abituazione al conflitto da parte dei preadolescenti clinici che potrebbe essere indagata in studi futuri.
 
Introduction: The first goal of this work was to estimate the differences in mentalizing and emotional regulation between preadolescents with and without behavioral disorders, considering the physiological reactivity during a stress task paradigm. The second was to estimate the relationship between mentalizing and both emotional regulation and physiological reactivity counting the moderating effect of externalizing symptomatology. Method: 50 preadolescents with behavioral disorders (M_age= 11.3, SD = 1.76) and 89 preadolescents without them (M_age=10.6,SD=1.64;) were evaluated with the following instruments: Child Reflective Functioning Scale to evaluate mentalizing, How I Feel and Positive and Negative Affect Scale for Children to evaluate self-report emotional regulation, Shimmer 3 device to evaluate heart rate variability and skin conductance and Child Behavior Checklist to evaluate externalizing symptomatology. Results: preadolescents in the clinical group displayed lower levels of both global and others-oriented mentalizing and higher levels of reported negative emotions compare to their peers in non-clinical group, who contrariwise displayed higher levels of positive emotions and greater sympathetic activation. Both global and others-oriented mentalizing have negatively correlated with reported negative emotions. Eventually, externalizing symptoms were found to moderate the relationship between others-oriented mentalizing with sympathetic activation (GSR) and with reported emotional control. Discussion: Taken together, these results give greater consistency to the studies that have identified less mentalization in clinical preadolescents and that have recognized mentalizing as a factor associated with better individual psychological functioning. Farther, the lower sympathetic activation found in the clinical group could be a result of a higher frequency of discussions experienced by clinical preadolescents that could be investigated in new studies.
 
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collections
  • Laurea Magistrale [5680]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/9447
Metadata
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