L'efficacia della medicina narrativa nella riduzione della distanza, del pregiudizio e dello stigma nella salute mentale.
Author
Diana, Monica <1966>
Date
2024-10-03Data available
2024-10-10Abstract
La medicina narrativa si basa su specifiche competenze comunicative che si avvalgono della narrazione e dell’ascolto come strumenti importanti nella relazione di cura.
In questo lavoro di ricerca si è voluto dimostrare l’efficacia della narrazione nel ridurre i pregiudizi e/o lo stigma verso il malato psichiatrico.
A tal fine è stato individuato un campione costituito da 73 studenti infermieri del secondo e terzo anno del Corso di Laurea al quale è stato somministrato un questionario (lo stesso utilizzato dall’Azienda ULSS 18 di Rovigo nell’ambito del progetto Prevenzione e Cura) derivante dalla traduzione e adattamento in italiano di due questionari: il Myths & Facts about Schizophrenia scool e i il Questionario sull’atteggiamento verso la malattia mentale, redatto dal Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Umea in Svezia, al fine di esplorare atteggiamenti e pensieri verso il paziente psichiatrico.
Dopo circa un mese agli studenti è stata proposta la visione del filmato diretto dal regista Remo Schellino “E il copione? Il copione dov’è? – Dentro di noi, signore. Il dramma è dentro di noi” realizzato con alcuni pazienti del Centro Diurno di Ceva
In questo filmato, della durata di circa 40 minuti, nove pazienti raccontano alcuni fatti salienti della propria vita in un camerino del Teatro Marenco di Ceva, mentre, riflessi in uno specchio, si preparano per recitare il personaggio da loro scelto e che, in una sorta di metafora, rappresenta i loro vissuti di malattia.
Al termine, agli studenti è stato riproposto lo stesso questionario. La comparazione delle risposte ai questionari ha confermato, nella seconda somministrazione, un atteggiamento di maggior empatia e comprensione verso il paziente psichiatrico. Narrative medicine uses specific communication skill relied on narration and listening as important tools in the care relationship.
In this research we want to demonstrate the effectiveness of narration in reducing prejudice and/or stigma towards psychiatric patients.
In order to validate the subject, a sample of 73 nursing students from the second and third year of Degree Course was selected, and a questionnaire (the same used by ULSS 18 Rovigo Healthcare Organization as part of the Prevention and Care project) was administered.
The questionnaire derives from translation and adaptation into Italian of two questionnaires: “Myths & Facts about Schizophrenia scool” and “Questionnaire on Attitudes towards Mental Illness”, developed by the Psychiatry Department at Umeå University in Sweden, to explore attitudes and thoughts towards psychiatric patients.
After about a month, students were shown a Remo Schellino docufilm: “E il copione? Il copione dov’è? – Dentro di noi, signore. Il dramma è dentro di noi” played by some patients attending to Daytime Center in Ceva.
In this 40-minutes film, nine patients tell about some significant moments of their own lives, in a dressing room, at Marenco Theater in Ceva, while they, reflected in a mirror, are preparing to act the character chosen, metaphorically representing their experience with illness.
The students, after vision, were administered, a second time, the same questionnaire.
The comparison between answers to the two questionnaires confirmed, in the second administration, an attitude of greater empathy and understanding towards psychiatric patients.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5082]