Sulla vaghezza

Abstract

Nel presente lavoro, affronto il problema della vaghezza. Il primo capitolo mira a fornire una panoramica del problema della vaghezza, che è collegato alla suscettibilità dei predicati vaghi al sorite. Sono discusse le principali teorie. Il secondo capitolo si concentra su un epistemicismo a molti valori e sul motivo per cui lo considero almeno una delle spiegazioni più promettenti della vaghezza. Il terzo capitolo esamina alcune delle principali obiezioni agli approcci a molti valori e cerca di mostrare come un epistemicismo a molti valori, come l'epistemicismo fuzzy, possa essere meglio equipaggiato per rispondere a tali obiezioni. Nel secondo e terzo capitolo mi oppongo a tre affermazioni: che gli approcci semantici ed epistemici alla vaghezza siano essenzialmente incompatibili, che l'epistemicismo sia legato alla semantica classica e che il sorite sia prioritario.

In the present work, I address the problem of vagueness. The first chapter aims to give an outline of the problem of vagueness, which is connected to vague predicates being susceptible to sorites reasoning. The main theories are discussed. The second chapter focuses on a many-valued epistemicism, and why I take it to be at least one of the most promising accounts to handle vagueness. The third chapter examines some of the major objections to many-valued accounts, and tries to show how a many-valued epistemicism like fuzzy epistemicism may be better equipped in answering them. In the second and third chapter I go against three claims: that semantic and epistemic approaches to vagueness are essentially incompatible, that epistemicism is bound with classical semantics, and sorites-priority.