Cronotipo e Parametri Cardiometabolici nei Pazienti con Disturbo Bipolare: Risultati Preliminari
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Autore
Rotondi, Sara <1993>
Data
2024-07-09Disponibile dal
2024-07-11Abstract
Introduzione
Il Disturbo Bipolare (BD) è caratterizzato da episodi di depressione e (ipo)mania, e si colloca al 17º posto tra le principali cause di disabilità globale. La Social Zeitgeber Theory suggerisce che le alterazioni nel ciclo sonno-veglia possono influenzare i ritmi che contribuiscono al BD. La disregolazione del ritmo circadiano è stata collegata ai disturbi dell'umore, in particolare al BD. I cronotipi serali sono comuni nei pazienti con BD. Le complicazioni cardiovascolari e metaboliche sono prevalenti nel BD, ma la loro relazione con il ritmo circadiano e il cronotipo necessita di ulteriori indagini, specialmente nei pazienti con cronotipo serale.
Scopo dello studio
Questo studio esamina la relazione tra cronotipo e parametri cardiometabolici in pazienti con BD.
Metodologia
Questo studio trasversale ha coinvolto 170 pazienti presso l'Ospedale Policlinico San Martino in un periodo di 48 mesi. Il cronotipo è stato valutato utilizzando uno strumento psicometrico, e sono stati valutati i parametri ematici, il Coefficiente Aterogenico e l'indice di rischio di Castelli I-II.
Risultati
Le differenze di età erano significative, con i pazienti BD con cronotipo serale generalmente più giovani. Questi pazienti presentavano anche un BMI più elevato (26,69 vs. 23,43 vs. 24,46), colesterolo totale più alto (205,18 vs. 168,82 vs. 170,43), colesterolo LDL più alto (129,68 vs. 100,36 vs. 101,53), Coefficiente Aterogenico più alto (3,59 vs. 2,70 vs. 2,51), e Castelli Risk Index I e II più alti (4,59 vs. 3,70 vs. 3,51 e 2,92 vs. 2,24 vs. 2,12) rispetto agli altri sottogruppi. Tutte le differenze sono risultate statisticamente significative.
Conclusioni
Questo studio evidenzia la necessità di ulteriori ricerche sul cronotipo e il BD. I clinici dovrebbero considerare il cronotipo per raccomandazioni di stile di vita personalizzate. Studi longitudinali potrebbero rivelare meccanismi per interventi mirati a ridurre il rischio cardiovascolare in pazienti con BD. Introduction
Bipolar Disorder (BD) is marked by episodes of depression and (hypo)mania and ranks 17th in global disability causes. The Social Zeitgeber Theory suggests that sleep-wake cycle disruptions can affect rhythms that contribute to BD. Circadian rhythm dysregulation has been linked to mood disorders, particularly BD. Evening chronotypes are common in BD patients. Cardiovascular and metabolic complications are prevalent in BD, but their relationship with circadian rhythm and chronotype needs more investigation, especially in evening chronotype patients.
Study Aim
This study examines the relationship between chronotype and cardiometabolic parameters in patients with BD.
Methodology
This cross-sectional study involved 170 patients at Policlinico San Martino Hospital over 48 months. Chronotype was assessed using a psychometric tool and blood parameters, the Atherogenic Coefficient, and the Castelli Risk Index I-II were evaluated.
Results
Age differences were significant, with evening chronotype BD patients being younger. These patients also had higher BMI (26.69 vs. 23.43 vs. 24.46), total cholesterol (205.18 vs. 168.82 vs. 170.43), LDL cholesterol (129.68 vs. 100.36 vs. 101.53), Atherogenic Coefficient (3.59 vs. 2.70 vs. 2.51), and Castelli Risk Index I and II (4.59 vs. 3.70 vs. 3.51 and 2.92 vs. 2.24 vs. 2.12) compared to other subgroups. All differences were statistically significant.
Conclusions
This study highlights the need for further research on chronotype and BD. Clinicians should consider chronotype for personalized lifestyle recommendations. Longitudinal studies could uncover mechanisms for targeted cardiovascular risk interventions in BD patients.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [4954]