Problemi a "righe" all'interno di un contesto interculturale.
Author
Zanellato, Beatrice <2000>
Date
2024-06-03Data available
2024-06-06Abstract
La tesi ha l’obiettivo di valutare l’analisi dell’efficacia dei problemi narrativi, sostenuti dalla valutazione formativa, all’interno di un contesto interculturale; significa quindi comprendere se quest’ultimi risultino efficaci nell’apprendimento della matematica per ogni alunno e se essi sostengano gli alunni nel ragionamento, nonostante l’italiano come lingua seconda per molti studenti.
Per rispondere alle domande di ricerca lo studio è stato articolato in otto incontri, che erano così suddivisi: nel primo incontro veniva proposto un problema matematico di tipo narrativo e i bambini erano invitati a svolgerlo individualmente, dopodiché veniva svolta una discussione matematica di bilancio in cui si analizzavano i risultati ottenuti. Mentre durante il secondo incontro veniva fatta un’intervista individuale ai bambini, dove potevano con l’aiuto dell’insegnante ripercorrere il testo del problema, le scelte da loro effettuate per la risoluzione ed infine rispondere ad alcune domande sul testo e sulla difficoltà del problema. Quest’alternanza dei due incontri verrà proposta anche per i successivi tre problemi narrativi.
L’unione tra la progettazione di problemi “a righe” e la discussione delle soluzioni ha portato gli alunni a ragionamenti validi dal punto di vista matematico: infatti anche in situazioni non note gli alunni sono riusciti a trovare strategie risolutive effiaci.
Durante il percorso gli alunni non italofoni hanno reagito in maniera analoga agli studenti italofoni, pertanto ritengo sia efficace proporre i problemi “a righe”, rispettando le competenze linguistiche degli alunni, anche in contesti interculturali, poiché tali problemi favoriscono i processi di apprendimento e rinforzano le competenze di problem solving. The goal of the thesis is to evaluate the analysis of the efficiency of narrative problems, supported by formative evaluation, within a multicultural context.
This means understanding weather narrative problems are efficient for the learning process of mathematics for each student and if they support students in their reasoning, despite Italian being a second language for many of them.
To answer the research questions, the study has been organized in eight meetings, divided as follows: in the first meeting children were presented with a math narrative problem and asked to solve it individually, afterwards the results were analyzed in a mathematical discussion. In the second meeting, the children were individually interviewed. They could go through the text with the help of the teacher and they were also asked about their choices to solve the problem and the difficulties they encountered in the text. The alternation of these two types of meeting is replicated for the following three narrative problems.
The combination of planning narrative problems and discussing the solutions allowed students to valid reasoning from a mathematical point of view: even in unknown situations, students could find efficient strategies to solve the problems.
During the process, non Italian native speaker students reacted in similar ways to Italian-native ones, therefore I consider the use of narrative problems efficient also in multicultural context, as long as the linguistic abilities of students are taken into account. Such problems help the learning process and reinforce problem-solving abilities.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5082]