Studio di Microzonazione sismica di 1° livello del Comune di Mele (Ge).

Abstract

Nel presente lavoro di tesi si è realizzato uno studio di Microzonazione Sismica di primo livello all’interno del territorio comunale di Mele (Ge) per il quale è stata svolta una campagna di misure di rumore sismico ambientale (HVSR), nota come metodo Nakamura e di sismica a rifrazione. Il presente lavoro di tesi ha quindi l’obiettivo di analizzare, a scala comunale, la presenza di eventuali condizioni locali che possano in qualche modo modificare lo scuotimento sismico in superficie (rispetto a condizioni “ideali” di suolo rigido e pianeggiante) per la pianificazione dell’emergenza e per l’utilizzo ai fini di protezione civile. La Microzonazione Sismica consiste in una valutazione della pericolosità sismica locale attraverso l’individuazione di zone del territorio a comportamento sismico omogeneo. Questi studi evidenziano quindi la presenza di caratteristiche geomorfologiche che possono causare amplificazioni dello scuotimento sismico e di fenomeni di instabilità e deformazione permanente attivati dal sisma. Gli studi di Microzonazione Sismica rappresentano uno strumento di fondamentale importanza nella pianificazione urbanistica e rendono possibile l’individuazione e la caratterizzazione di zone stabili, zone stabili suscettibili di amplificazione locale e le zone soggette ad instabilità (frane, liquefazione, ecc.). All’interno del territorio comunale risultano essere presenti quattro microzone stabili suscettibili di amplificazioni locali (zone 2001, 2002, 2003 e 2099), mentre le microzone suscettibili di instabilità risultano essere riconducibili solamente a zone di attenzione per frana ZAFR.

In this thesis work, a first level Seismic Microzonation study was carried out within the municipal area of ​​Mele (Ge) for which a campaign of environmental seismic noise (HVSR) measurements was carried out, known as the Nakamura method and of seismic refraction. This thesis work therefore has the objective of analyzing, at a municipal scale, the presence of any local conditions that can somehow modify the seismic shaking on the surface (compared to "ideal" conditions of rigid and flat soil) for planning emergency and for use for civil protection purposes. Seismic Microzonation consists of an assessment of local seismic danger through the identification of areas of the territory with homogeneous seismic behaviour. These studies therefore highlight the presence of geomorphological features that can cause amplifications of seismic shaking and phenomena of instability and permanent deformation activated by the earthquake. Seismic Microzonation studies represent a tool of fundamental importance in urban planning and make it possible to identify and characterize stable zones, stable zones susceptible to local amplification and zones subject to instability (landslides, liquefaction, etc.). Within the municipal territory there are four stable microzones susceptible to local amplifications (zones 2001, 2002, 2003 and 2099), while the microzones susceptible to instability appear to be attributable only to ZAFR landslide warning zones.