Conflitti territoriali nella Patagonia argentina, storia di un popolo dimenticato
View/ Open
Author
Ratto, Maurizio <1999>
Date
2024-03-21Data available
2024-03-28Abstract
La tesi ha come argomento centrale il tema relativo ai conflitti territoriali nella Patagonia argentina, i quali vedono come attori principali le multinazionali, impresari privati, sia nazionali, sia esteri, lo stato argentino e il popolo nativo del luogo.
Nel periodo contemporaneo gli indigeni, a seguito di un processo iniziato negli anni ’90, hanno ripreso ad organizzarsi, manifestare, ed esigere la pratica dei diritti a loro riconosciuti nella Costituzione, denunciando le persecuzioni subite e rivendicando la possibilità di poter vivere secondo la loro cultura nelle terre da cui furono sfrattati.
Il ricordo della libertà si mantiene ancora molto acceso, infatti la campagna militare che portò alla conquista della loro area avvenne non più di circa 120 anni fa.
In particolare nella tesi verranno analizzati quattro casi differenti, conosciuti direttamente sul campo attraverso circa due mesi di ricerca, in questo modo si prova a dare una lettura generale del processo oggi in atto.
I contesti trattati vedono da un lato, il popolo di etnia mapuche tehuelche, dall’altra, lo Stato argentino, privati locali, la famiglia Benetton e altri imprenditori stranieri.
La diversità nel percepire il proprio rapporto con l’ambiente, presente tra la cultura dominante e il popolo originario, costituisce uno dei principali fattori scatenanti di conflitto in quanto i primi vedono la terra come una semplice fonte di risorse da cui poter attingere secondo i propri interessi, mentre i secondi si sentono parte del territorio, lo custodiscono, cercando di fare sì che rimanga il più incontaminato possibile. The topic of the thesis is the territorial conflicts in Argentine Patagonia, which see as main actors the multinationals, private contractors, locals and foreigners, the argentine state and the native people of the place.
In the contemporary period, the indigenous, following a process begun in the 1990s, have resumed to organizing, demonstrating, and demanding the implementation of the rights recognized to them in the Constitution, they denounc the persecution suffered and claim the possibility of being able to live, according to their culture, in the lands from which they were evicted.
The memory of freedom is still really alive, in fact the military campaign that led to the conquest of their area took place no more than about 120 years ago.
In particular, the thesis analyze four different cases, known directly in there through about two months of investigation, in this way I try to give a general reading of the process currently underway.
On the one hand, the ethnic mapuche tehuelche population, on the other, the argentine state, local individuals, the Benetton family and other foreign entrepreneurs.
The diversity in perceiving their relationship with the environment, present between the dominant culture and the original people, is one of the main triggers of conflict because the firsts see the earth like a simple source of resources from which they can draw according to their interests, while the others feel part of the territory, they guard it, trying to keep it as pristine as possible.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4704]