La diplomazia dell'Asean nel contesto delle relazioni internazionali: sfide e opportunità di un'identità regionale
Autore
Masini, Massimiliano <1999>
Data
2024-02-22Disponibile dal
2024-02-29Abstract
L'Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (ASEAN) emerge come un "miracolo" regionale in un Sud-est asiatico caratterizzato dalla diversità civile. Con oltre seicento milioni di beneficiari, l'ASEAN ha contribuito significativamente al miglioramento delle condizioni di vita nella regione.
Inizialmente considerata un possibile fallimento a causa delle molteplici disparità culturali, religiose, linguistiche ed etniche tra i Paesi membri, l'ASEAN ha invece dimostrato di essere un laboratorio di pacifica coesistenza di civiltà. Definita da alcuni come i "Balcani d'Asia," l'associazione ha superato le aspettative, aprendo la strada a esempi virtuosi di convivenza pacifica come la Malaysia e Singapore.
L'analisi storica delle civiltà che caratterizzano il Sud-est asiatico sottolinea l'unicità della regione, mentre l'approfondimento della nascita, struttura e evoluzione dell'ASEAN evidenzia la sua sorprendente trasformazione. Il confronto con situazioni drammatiche, come le guerre che hanno coinvolto Vietnam, Laos e Cambogia negli anni Sessanta e Settanta, offre spunti per possibili soluzioni a conflitti decennali in altre parti del mondo.
L'ASEAN non è limitata alla sua sfera regionale, ma si muove anche sullo scenario internazionale. Nelle tensioni tra Cina e Giappone, e più recentemente tra Cina e Stati Uniti, l'ASEAN si è distinta come mediatore, contribuendo alla risoluzione pacifica di controversie internazionali.
Questo studio si propone di approfondire l'analisi storica delle civiltà del Sud-est asiatico, esplorare le ragioni della creazione dell'ASEAN, analizzare la sua struttura e delineare le prospettive future delle sue relazioni diplomatiche con le principali potenze mondiali: Stati Uniti, Cina, Giappone, India e Unione Europea. The Association of Southeast Asian Nations (ASEAN) emerges as a regional "miracle" in a Southeast Asia characterized by civil diversity. With over six hundred million beneficiaries, ASEAN has significantly contributed to improving living conditions in the region. Initially considered a potential failure due to the multiple cultural, religious, linguistic, and ethnic disparities among member countries, ASEAN has instead proven to be a laboratory for the peaceful coexistence of civilizations. Termed by some as the "Balkans of Asia," the association has surpassed expectations, paving the way for virtuous examples of peaceful coexistence such as Malaysia and Singapore.
The historical analysis of civilizations characterizing Southeast Asia emphasizes the region's uniqueness, while delving into the birth, structure, and evolution of ASEAN highlights its remarkable transformation. Drawing comparisons with dramatic situations, such as the wars involving Vietnam, Laos, and Cambodia in the 1960s and 1970s, provides insights for potential solutions to decade-long conflicts in other parts of the world.
ASEAN is not confined to its regional sphere but also operates on the international stage. In the tensions between China and Japan, and more recently between China and the United States, ASEAN has distinguished itself as a mediator, contributing to the peaceful resolution of international disputes.
This study aims to deepen the historical analysis of Southeast Asian civilizations, explore the reasons behind the creation of ASEAN, analyze its structure, and outline the future prospects of its diplomatic relations with major global powers: the United States, China, Japan, India, and the European Union.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [4337]