Paesaggi di margine e spazi ibridi. Il Parco di Monte Po: una cerniera verde per ricucire e rigenerare le aree periurbane della città di Catania.
Autore
Trovato, Dario <1996>
Data
2023-12-12Disponibile dal
2024-02-08Abstract
L’obiettivo che il presente lavoro di tesi si propone di analizzare è di dimostrare come il progetto di paesaggio applicato al territorio periurbano e alle periferie delle città metropolitane, sempre più caratterizzato dai “non luoghi” e dai “vuoti urbani”, rappresenti uno strumento di pianificazione che consente lo sviluppo urbano e la riqualificazione delle aree marginali.
Utilizzando come caso studio l’area occidentale dell’hinterland catanese si intende esplorare le sfide e le opportunità legate al progetto di paesaggio, dando risposte agli attuali problemi delle aree periferiche urbane evidenziando l'importanza di iniziative che possano mitigare la marginalità e rimettere a regime il paesaggio destrutturato.
Il Parco di Monte Po a Catania rappresenta un brano di paesaggio, un importante patrimonio ambientale e sociale della città e il piano riqualificazione paesaggistica costituisce un’opportunità per affrontare la frammentazione urbana e promuovere la coesione sociale attraverso un progetto di ricucitura e connessione. Per questo la proposta presente nella tesi è di trasformare questo spazio indefinito in una “Cerniera verde”, un’infrastruttura per il paesaggio con lo scopo di ricucire e rammendare i quartieri periferici. In questo modo, questi spazi “fluidi” possono riacquistare dignità e diventare funzionali per la città, per la campagna e per il territorio. Il progetto di paesaggio costituisce così un intervento mirato alla valorizzazione e alla trasformazione di questi spazi in luoghi di vita, migliorandone la qualità e benessere per gli abitanti non solo della periferia ma dell’intera area metropolitana.
L'oggetto principale della ricerca è quindi sviluppare un approccio sostenibile per la trasformazione del parco, con lo scopo di raggiungere gli obiettivi di conservazione ambientale, resilienza urbana, inclusione sociale ed economicità. The objective that this thesis aims to analyze is to demonstrate how the landscape project applied to the peri-urban territory and the outskirts of metropolitan cities, increasingly characterized by "non-places" and "urban voids", represents a tool of planning that allows urban development and the redevelopment of marginal areas. Using the western area of the Catania hinterland as a case study, the intention is to explore the challenges and opportunities linked to the landscape project, giving answers to the current problems of the urban peripheral areas, highlighting the importance of initiatives that can mitigate marginality and bring the the deconstructed landscape. The Monte Po Park in Catania represents a piece of landscape, an important environmental and social heritage of the city and the landscape redevelopment plan constitutes an opportunity to address urban fragmentation and promote social cohesion through a project of mending and connection. For this reason, the proposal in the thesis is to transform this undefined space into a "Green Zip", an infrastructure for the landscape with the aim of mending and mending the peripheral neighborhoods. In this way, these "fluid" spaces can regain dignity and become functional for the city, the countryside and the territory. The landscape project thus constitutes an intervention aimed at enhancing and transforming these spaces into places of life, improving their quality and well-being for the inhabitants not only of the suburbs but of the entire metropolitan area. The main object of the research is therefore to develop a sustainable approach for the transformation of the park, with the aim of achieving the objectives of environmental conservation, urban resilience, social inclusion and cost-effectiveness.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [5082]