Biofouling e start-up in ambito nazionale

Abstract

Il presente elaborato si prefigge l’obiettivo di indicare come va presentato il progetto d’impresa di una start-up innovativa nell’ambito della gestione del biofouling navale, in accordo con le linee guida del CNDC-EC per la redazione del Business Plan. Pertanto, a seguito di una panoramica generale sul biofouling e le definizioni chiave per la trattazione, oltre ad alcuni casi esemplificativi verrà trattato il tema della gestione del biofouling. Tutto ciò inteso sia con metodi di prevenzione, sia di risanamento una volta che il processo sia già cominciato. Seguirà un’analisi di diverse versioni di linee guida da seguire per la redazione di un Business Plan, cruciale ai fini della presentazione di un progetto di impresa a soggetti terzi quali finanziatori e, come nel nostro caso, l’AdSP, ente assegnatore della concessione/autorizzazione in ambito portuale. In questo capitolo l’analisi verterà particolarmente sulle linee guida del CNDC-EC quale metodo da prediligere nel nostro particolare campo di studio. Dunque, si procederà alla presentazione del case study in oggetto, ossia la realizzazione di una start-up, denominata ECOsubsea Italy Srl, operante nella rimozione del fouling navale all’interno dei confini italiani. Questo capitolo rappresenterà il cuore pulsante di questo elaborato, fornendo tutti gli elementi previsti dalle linee guida del CNDC-EC per la redazione del Business Plan, compresi gli schemi di Conto Economico, Rendiconto Finanziario e Stato Patrimoniale previsionali utili ai fini della presente trattazione. Chiuderà il cerchio un capitolo dedicato alla presentazione del quadro normativo internazionale con un focus sulla disciplina italiana e la suddivisione delle competenze fra le Autorità incaricate dell’amministrazione del bene marittimo; sul lato terra, Autorità di Sistema Portuale, e sul lato mare, Autorità Marittima. Infine, si presenteranno le principali problematiche attinenti a questo progetto contrapposte ai punti di forza dello stesso.

This paper aims to indicate how the business plan of an innovative start-up company involved in the ship biofouling management should be presented, in accordance with the Italian’s CNDC-EC guidelines for drafting the Business Plan. After a general overview of biofouling and key definitions for treatment, the topic of biofouling management will be discussed in addition to some example cases. This is understood both by methods of prevention and remediation once the process has already begun.This will be followed by an analysis of different versions of guidelines aimed to show how to draft a Business Plan; the analysis will particularly focus on the guidelines drafted by the CNDC-EC as the method to be preferred in our specific scope of reference. So, we will proceed to the presentation of the case study in question, namely the creation of a start-up company, named ECOsubsea Italy Srl, operating in the removal of naval fouling within Italian borders. This chapter will represent the beating heart of this paper, providing all the elements required by the CNDC-EC guidelines for the drafting of the Business Plan, including the Income Statement, Statement of Cash Flows and Balance Sheet forecasts useful for the purposes of this discussion. Closing the circle will be a chapter devoted to the presentation of the international regulatory framework with a focus on the Italian discipline and the division of responsibilities among the Authorities in charge of the administration of the maritime asset; on the land side, Port System Authority, and on the seaside, Maritime Authority. Finally, the main problems pertaining to this project will be presented, however, corresponded by its strengths in order to understand how the project could be positive from both the business and social-environmental perspectives.