Natura, Bellezza, Verità: Un'indagine dal significante al significato della Natura in R.W. Emerson.
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Author
Morelli, Ugo Maria <1989>
Date
2023-07-21Data available
2023-07-27Abstract
In questo lavoro verrà indagata l’idea che Ralph Waldo Emerson ebbe della Natura e del rapporto che l’uomo ha con essa. Per farlo si farà leva sulla ricostruzione degli autori che egli amò e lesse, e che lo influenzarono maggiormente nello sviluppo della sua particolare idea di Natura. Emergerà in special modo, nel corso di questo lavoro, la forte influenza che ebbero sul pensiero di Emerson la sua lettura esegetica, critica e innovativa della Bibbia, la filosofia della Natura di Spinoza, e i frammenti “oscuri”, enigmatici e quasi oracolari che costituiscono le vestigia del pensiero di Eraclito di Efeso.
Non mancheranno altresì chiari ed espliciti riferimenti ad altri autori della storia della filosofia che fecero sicuramente parte dell’enorme bagaglio culturale di Emerson, il quale costruì, anche grazie ad essi, la sua notevolmente poliedrica ed eclettica filosofia trascendentale, la quale, sopra ogni cosa, volle aspirare a diventare una nuova religione filosofica e laica di cui Emerson sarebbe dovuto essere l’appassionato profeta.
Saranno citate inoltre le influenze che Emerson ebbe sul pensiero a lui successivo, in particolare l’influenza comprovata che ebbe su Nietzsche e quella indiretta, e tutta ancora da provare, su Martin Heidegger, che studiò approfonditamente Nietzsche.
Il lavoro terminerà col tentativo di portare alle estreme conseguenze le istanze del pensiero di Emerson intorno alla Natura. Da tali estreme conseguenze diverrà infine evidente (ed è questo, con ogni probabilità, il fine ultimo del pensiero emersoniano) il tentativo di Emerson di reinterpretare l’idea di Natura in quanto coincidente con quella di Dio, e il rapporto esistenziale, esperienziale ed ontologico che l’uomo avrebbe con essa. In this work, the idea that Ralph Waldo Emerson had of Nature, and of the relationship that man has with it, will be investigated. To do this, this work will rely on the reconstruction of the authors Emerson loved and read, and who influenced him most in the development of his particular idea of Nature. In the course of this work will especially emerge the strong influence of his exegetical, critical and innovative reading of the Bible, Spinoza's philosophy of Nature, and the "obscure", enigmatic and almost oracular fragments that constitute the vestiges of the thought of Heraclitus of Ephesus.
There will also be clear and explicit references to other authors of the history of philosophy who were certainly part of the enormous cultural background of Emerson, who built, also thanks to them, his remarkably multifaceted and eclectic transcendental philosophy, which, above all, wanted to aspire to become a new philosophical and secular religion of which Emerson was supposed to be the passionate prophet.
The influences that Emerson had on subsequent thought will also be cited, in particular the proven influence he had on Nietzsche and the indirect, and yet to be proven, influence on Martin Heidegger, who studied Nietzsche in depth.
The work will end with the attempt to bring to the extreme consequences the instances of Emerson’s thought about Nature. From these extreme consequences it will finally become evident (and this is, most likely, the ultimate goal of Emersonian thought) Emerson’s attempt to reinterpret the idea of Nature as coincident with that of God, and the existential, experiential and ontological relationship that man would have with it.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4954]