Il Baby Signs: uno strumento innovativo per promuovere l’alfabetizzazione emotiva al Nido d’Infanzia
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Autore
Oliveri, Elisa <1998>
Data
2023-07-12Disponibile dal
2023-07-20Abstract
Nella seguente tesi sperimentale, viene presentato il programma di comunicazione gestuale Baby Signs elencandone gli studi scientifici e i numerosi vantaggi della sua applicazione. L’obiettivo della ricerca esplorativa era quello di applicare il programma al nido d’infanzia, come uno strumento innovativo per l’apprendimento dell’alfabetizzazione emotiva nei bambini preverbali. Il punto di partenza è il riconoscimento del ruolo delle emozioni nella vita dell’individuo: saperle riconoscere e gestire, risulta essere fondamentale per un corretto sviluppo, sia in campo emotivo-affettivo, sia in campo sociale. Nei bambini che ancora non hanno sviluppato il linguaggio, risulta però difficile poter comunicare e comprendere i propri stati emotivi. Per questa ragione, i segni del Programma Baby Signs oltre a permettere di esprimere i bisogni di base, possono essere utilizzati anche per l’espressione delle emozioni primarie quali rabbia, gioia, tristezza e paura. Lo studio realizzato è di tipo esplorativo e pilota, in quanto è stato preso come campione un numero ristretto di bambini (per precisione sei) per valutarne i primi elementi di efficacia, applicabilità e fattibilità futura. L’obiettivo era capire se i bambini del campione riuscissero a comprendere ed esprimere le emozioni proprie e altrui, tramite i segni. Prima e dopo la realizzazione della ricerca sono stati somministrati ai genitori dei bambini dei questionari e il Primo Vocabolario del Bambino, per ottenere una valutazione iniziale e finale. Durante la ricerca sono state progettate numerose attività, tutte collegate fra di loro da una narrazione, mentre la raccolta dei dati è avvenuta grazie a griglie di osservazione, e tramite una diario di bordo. I risultati evidenziati hanno dimostrato che ogni bambino ha riscontrato numerosi benefici dalla partecipazione alla ricerca, sia per quanto riguarda la competenza emotiva, sia nell’evidente progresso nell’apprendimento della lingua parlata. In the following experimental thesis, the Baby Signs Gestural Communication Program is presented, listing its scientific studies and the many benefits of its application. The goal of the research was to apply it to the Nursery as an innovative tool for learning emotional literacy in preverbal children. The starting point is the recognition of the role of emotions in the life of the individual: knowing how to recognize and manage them turns out to be fundamental for proper development, both in the emotional-affective field and in the social field. In children who have not yet developed language, however, it is difficult to be able to communicate and understand their emotional states. For this reason, the signs in the Baby Signs Program, in addition to allowing the expression of basic needs, can also be used for the expression of primary emotions such as anger, joy, sadness and fear. The study conducted is exploratory in that a small number of children (six to be precise) were sampled to assess its initial elements of effectiveness, applicability and future feasibility. The objective was to understand whether the children in the sample, could understand and express their own and others' emotions, through signs. Before and after the implementation of the research, questionnaires and the MacArthur-Bates Communicative Development Inventory were administered to the parents of the children to obtain an initial and final evaluation. A number of activities were administered during the research, all interconnected by a narrative, while data collection was done through observation charts, and through a logbook. The highlighted results showed that each child experienced numerous benefits from participating in the research, both in emotional competence and in the evident progress in learning spoken language.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [5082]