Vanitas vanitatum et omnia vanitas: dal quadro al contesto nel percepito sociale.
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Author
Castino, Riccardo <1999>
Date
2023-07-10Data available
2023-07-13Abstract
Considerare la caducità esistenziale come una delle fondamentali dimensioni riflessive dell’essere umano è uno spunto critico interessantissimo, ma che sappiamo proliferare di contraddizioni e complessità. Infatti, ragionare sulla morte disorienta, così come succede con l’arte che provoca, costruisce e annulla. Lo stesso fanno anche la poesia, la filosofia, la musica ed il cinema.
Pertanto, il fine principale di questo elaborato è quello di condurre una riflessione accurata sulla risonanza e l’impatto che la nozione di tempo , per suo statuto ontologico, finito e delimitato, e quella di morte esercitano sull’uomo. Considering existential transience as one of the fundamental reflective dimensions of being human is a most interesting critical cue, but one that we know proliferates contradictions and complexities. Indeed, reasoning about death disorients, just as it does with art that provokes, constructs and undoes. Poetry, philosophy, music and film do the same.
Therefore, the main purpose of this paper is to conduct an accurate reflection on the resonance and impact that the notion of time , by its ontological, finite and bounded status, and that of death exert on man.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4954]