Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • English 
    • English
    • italiano
  • Login
View Item 
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • View Item
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • View Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Triplice terapia inalatoria in asma.

Thumbnail
View/Open
tesi24497479.pdf (3.092Mb)
Author
Da Silva Nakano, Djullye Miduri <1987>
Date
2023-07-03
Data available
2023-07-06
Abstract
Premessa: L’asma bronchiale è una delle patologie infiammatorie croniche più diffuse al mondo, con un onere significativo sulla morbidità, mortalità e qualità di vita dei soggetti affetti. L’uso di terapie combinate per il trattamento della patologia ha mostrato risultati significativi in termini di funzionalità respiratoria e di riacutizzazioni. Tuttavia, la scelta dei tempi e delle modalità di somministrazione varia in base all’esperienza del clinico. In questo studio, abbiamo mirato ad esplorare in “real world” le credenze e le pratiche degli specialisti nell’uso della triplice terapia inalatoria (TT) nell’asma. Metodi: È stato creato un questionario online, composto da 20 domande, diffuso attraverso la rete INESNET, i membri di INTERASMA e i social media. Sono state comparate le risposte di specialisti pneumologi tramite una misurazione di correlazione non parametrica per ranghi di Spearman. Risultati: Sono stati analizzati i risultati di 314 questionari. Il 64.3% della coorte in studio è concorde al fatto che l’uso della TT riduce le esacerbazioni, mentre un 67.2% ritiene che migliori la funzionalità polmonare. Tuttavia, il 71,3% degli specialisti, riferisce che nel proprio contesto, la TT sia ancora poco utilizzata. I clinici, inoltre, riconoscono come fattori predittivi di una buona risposta alla TT, una ridotta funzionalità polmonare (20.1%), la presenza di una disfunzione delle piccole vie aeree (6,4%) e il rimodellamento polmonare (11.3%), seguiti dalla resistenza agli steroidi (9.4%) e dalla infiammazione neutrofilica (9.3%). Conclusioni: La maggior parte degli specialisti è consapevole dell’efficacia della TT nell’asma, tuttavia, l’uso di tale terapia è ancora poco diffuso nella pratica clinica. Vi è, inoltre, incertezza circa le modalità di prescrizione e l’identificazione di fattori predittivi di un outcome migliore. Sarebbero, dunque, necessarie maggiori misure informative per integrare efficacemente i risultati della ricerca nella pratica clinica.
 
Backgroud: Bronchial asthma is one of the most common chronic inflammatory diseases worldwide, with a significant impact on the morbidity, mortality, and quality of life of affected individuals. The use of combination therapies for the treatment of this condition has shown significant results in terms of respiratory function and exacerbations. However, the choice of timing and administration methods varies based on the clinician's experience. In this study, we aimed to explore the beliefs and practices of specialists in "real world" regarding the use of triple inhaler therapy (TT) in asthma. Methods: An online questionnaire, consisting of 20 questions, was created and distributed through the INESNET network, INTERASMA members, and social media. The answers of specialist pulmonologists were compared using non-parametric Spearman's rank correlation. Results: The results of 314 questionnaires were analyzed. 64.3% of the study cohort agreed that the use of TT reduces exacerbations, while 67.2% believed it improves lung function. However, 71.3% of specialists reported that TT is still underutilized in their practice setting. Clinicians also recognized reduced lung function (20.1%), small airway dysfunction (6.4%), and lung remodeling (11.3%) as predictive factors for a good response to TT, followed by steroid resistance (9.4%) and neutrophilic inflammation (9.3%). Conclusions: Many specialists are aware of the effectiveness of TT in asthma; however, the use of this therapy is still not widespread in clinical practice. There is also uncertainty regarding prescription methods and the identification of predictive factors for better outcomes. Therefore, further informative measures are needed to effectively integrate research findings into clinical practice.
 
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collections
  • Laurea Magistrale [5708]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/5744
Metadata
Show full item record

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us
 

 

All of DSpaceCommunities & Collections

My Account

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us