PROFILI PENALI DELL'INQUINAMENTO MARINO

Abstract

In questo elaborato, ci concentreremo sul diritto penale ambientale, un campo relativamente nuovo, con particolare attenzione alla legislazione riguardante l'inquinamento delle acque marine, che costituirà l'oggetto di uno dei capitoli. Nel corso degli ultimi 30 anni, il diritto penale ambientale ha subito un'evoluzione significativa in Europa, diventando una disciplina giuridica indipendente. Questo è stato possibile grazie alla creazione di strumenti giuridici autonomi per la protezione dell'ambiente e dei valori ecologici, superando la dipendenza amministrativa del diritto penale in materia. Esploreremo l'evoluzione storica e giuridica del diritto penale ambientale, una disciplina ancora in evoluzione e dai confini incerti. Ci concentreremo sulla Costituzione italiana, in particolare sugli articoli 9 e 41, e sulla normativa comunitaria in vigore. Inoltre, analizzeremo la recente legge n. 68 del 2015, con particolare attenzione agli articoli centrali 452-bis, 452-ter e 452-quater del Codice penale. Successivamente, porremo particolare attenzione alla normativa riguardante l'inquinamento marino. Inizieremo con l'analisi delle definizioni di "inquinamento", "sostanza inquinante" e altri termini correlati, per garantire una comprensione completa del tema. Successivamente, approfondiremo le tematiche dei rifiuti, delle modalità di inquinamento, specialmente delle zone protette e della pesca invasiva, con un focus sulle conseguenze sanzionatorie previste dalla legge. Nella conclusione dell’elaborato, ci soffermeremo sull'analisi di due sentenze della Corte di Cassazione relative all'inquinamento ambientale causato dalla pesca illecita e dannosa per gli ecosistemi. In seguito, esamineremo la questione interpretativa riguardante l'articolo 452-bis e analizzeremo i possibili profili di incostituzionalità che sono stati evidenziati anche nei casi giudiziari presi in esame.

In this paper, we will focus on environmental criminal law, a relatively new field, with particular attention to the legislation on marine pollution, which will be the subject of one of the chapters. Over the past 30 years, environmental criminal law has evolved significantly in Europe, becoming an independent legal framework. This has been possible thanks to the creation of autonomous legal instruments for the protection of the environment and ecological values, overcoming the administrative dependence of criminal law in this field. We will explore the historical and legal evolution of environmental criminal law, a discipline still evolving and with uncertain boundaries. We will focus on the Italian Constitution, in particular Articles 9 and 41, and on existing Community legislation. In addition, we will analyze the recent Law No. 68 of 2015, with particular attention to the central articles 452-bis, 452-ter and 452-quater of the Criminal Code. We will then pay particular attention to the legislation on marine pollution. We will begin with the analysis of the definitions of "pollution", "pollutant" and other related terms, to ensure a complete understanding of the topic. Next, we will delve into the issues of waste, pollution modes, especially protected areas and invasive fishing, with a focus on the sanction consequences provided by law. In the conclusion of the report, we will focus on the analysis of two judgments of the Court of Cassation relating to environmental pollution caused by illegal fishing and harmful to ecosystems. We will then examine the interpretation of Article 452-bis and analyse the possible profiles of unconstitutionality that have also been highlighted in the judicial cases under consideration.