Storia dei reef Maldiviani negli ultimi 25 anni: cambiamento nel tempo delle comunità coralline e capacità di recupero

Abstract

Questo elaborato ha lo scopo di descrivere la storia di 18 reef Maldiviani, cercando di metterne in luce i cambiamenti avvenuti nel corso di 25 anni di spedizioni scientifiche e di definire la capacità di recupero delle comunità di scogliera a seguito dei due più severi eventi di anomalia termica avvenuti nel 1998 e nel 2016. L’ipotesi testata è se i 18 reef analizzati abbiano risposto a questi impatti sperimentando dinamiche differenti in funzione dell’esposizione, delle pressioni antropiche locali e della posizione geografica. I dati di copertura percentuale dei descrittori della comunità raccolti sul campo a 5 m di profondità sono stati analizzati con tecniche multivariate e univariate per definire l’eventuale cambiamento nel tempo nella composizione della comunità, cercando anche di comprende quali siano le forme di crescita dei coralli più vulnerabili. Grazie a queste informazioni è stata ricostruita la storia di ognuno dei 18 coral reef ed è stata condotta un’analisi di metacomunità definendo le traiettorie di cambiamento che ogni reef ha subito negli anni. Alcuni reef, soprattutto quelli nell’atollo di Ari, sembra abbiano resistito di più all’anomalia termica del 2016, mentre in altri reef il recupero sta avvenendo molto più lentamente. Confrontando le traiettorie di cambiamento dei differenti reef non sono stati individuati andamenti simili e regolari nel tempo. Nel 2022 i reef oceanici mostrano delle comunità di scogliera più simili tra di loro rispetto ai reef lagunari. Questo studio ha permesso di evidenziare come il cambiamento e la capacità di recupero nel tempo della struttura di ogni comunità corallina siano influenzate dall’interazione di diversi fattori locali, antropici e naturali, che rendono unica la storia di ogni reef analizzato e che non possano quindi essere generalizzate a grande scala geografica.

This study aims to describe the history of 18 Maldivian reefs, trying to highlight the changes that have occurred over the course of 25 years of scientific expeditions and to define the recovery capacity of the reef communities following the two most severe anomaly events occurred in 1998 and 2016. The hypothesis tested is whether the 18 reefs analyzed have responded to these impacts by experiencing different dynamics as a function of exposure, local anthropic pressures and geographical position. The percentage coverage data of the community descriptors collected in the field at a depth of 5 m were analyzed with multivariate and univariate techniques to define the possible change over time in the composition of the community, also trying to understand what the coral growth forms are more vulnerable. Thanks to this information, the history of each of the 18 coral reefs was reconstructed and a metacommunity analysis was conducted, defining the trajectories of change that each reef has undergone over the years. Some reefs, especially those in Ari Atoll, seem to have resisted the thermal anomaly of 2016, while in other reefs the recovery is happening much more slowly. Comparing the trajectories of change of the different reefs, similar and regular trends over time have not been identified. In 2022, oceanic reefs show more similar reef communities than lagoon reefs. This study has allowed us to highlight how the change and the ability to recover over time of the structure of each coral community are influenced by the interaction of different local, anthropic and natural factors, which make unique the history of each reef analyzed and therefore cannot be generalized on a large geographical scale.