Trattamento del paziente infartuato come esperienza di collaborazione tra farmacia e reparto di cardiologia dell'Ospedale San Paolo di Savona: terapie farmacologiche ed utilizzo di devices.

Abstract

Questo mio lavoro di tesi ha lo scopo di fornire alcuni principi generali di soccorso extraospedaliero, limitatamente alle emergenze cardiologiche di natura ischemica e principalmente nel campo del trattamento preospedaliero dell’infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI). Sottolineerò l’importanza di avviare una tempestiva terapia antiaggregante che rappresenta indubbiamente il cardine del trattamento farmacologico dei pazienti con diagnosi di STEMI. Tale terapia, in associazione alla rivascolarizzazione coronarica, sono utilizzati con il fine di facilitare la riperfusione miocardica o raggiungere precocemente un livello terapeutico adeguato di farmaco attivo al momento della riperfusione meccanica (angioplastica coronarica transluminale percutanea), procedura salvavita in corso di infarto miocardico acuto. La seconda parte del mio elaborato è focalizzata sul ruolo del Farmacista ospedaliero nella gestione e nell’approvvigionamento dei Dispositivi Medici, evidenziando come la sua figura sia essenziale per garantire qualità e sicurezza di quest’ultimi, nonché interfaccia con il medico. Presso la Farmacia dell’Ospedale San Paolo di Savona ho eseguito una prima fase di studio e approfondimento dei Dispositivi Medici per poi incentrare il mio interesse su quelli impiantabili utilizzati dalla Cardiologia interventistica: gli stent coronarici. Inoltre, mi è stata data la possibilità di frequentare il reparto di Emodinamica assistendo a procedure sia diagnostiche che interventistiche e di seguire un caso clinico: dalla diagnosi, al trattamento farmacologico, all’impianto dello stent sino alle dimissioni del paziente con consegna del primo ciclo di terapia, conseguendo il principio della continuità assistenziale Ospedale - Territorio.

This thesis work aims to provide some general principles of out-of-hospital rescue, limited to cardiologic emergencies of an ischemic nature and mainly in the field of prehospital treatment of acute myocardial infarction with ST-segment elevation (STEMI). I will emphasize the importance of initiating timely antiplatelet therapy, which is undoubtedly the cornerstone of pharmacological treatment of patients diagnosed with STEMI. Such therapy, in combination with coronary revascularization, are used with the aim of facilitating myocardial reperfusion or achieving an adequate therapeutic level of active drug early on at the time of mechanical reperfusion (percutaneous transluminal coronary angioplasty), a life-saving procedure during acute myocardial infarction. The second part of my paper focuses on the role of the Hospital Pharmacist in the management and procurement of Medical Devices, highlighting how his or her figure is essential to ensure quality and safety of the latter, as well as interface with the physician. In San Paolo Hospital Pharmacy (Savona), I performed a first phase of study and in-depth study of Medical Devices and then focused my interest on the implantable ones used by interventional cardiology: coronary stents. Moreover, I was given the opportunity to attend the Hemodynamics department by assisting in both diagnostic and interventional procedures and to follow a clinical case: from diagnosis, pharmacological treatment, stent implantation until the patient's discharge with delivery of the first cycle therapy, achieving the principle of care continuity between hospital and territory.