I delitti di disastro: il caso della funivia del Mottarone
Author
Arpesella, Martina <1998>
Date
2023-02-13Data available
2023-02-16Abstract
Il seguente elaborato si propone di analizzare i cd. “delitti di disastro” e la recente vicenda del crollo della funivia Stresa- Alpino- Mottarone. L’elaborato sviluppa l’analisi in sei capitoli.
Nel primo capitolo si è dato conto del concetto giuridico di “disastro” e della sua rilevanza costituzionale, prospettando, in particolare, una panoramica del quadro definitorio sia in dottrina che in giurisprudenza.
Nel secondo capitolo, dato uno sguardo alle classificazioni delle fattispecie di disastro, si è proposta una disamina dei disastri cd. ‘nominati’ ‘naturali’ contraddistinti da un lato dalla descrizione puntuale ad opera del legislatore all’interno della norma dei caratteri che li identificano e, dall’altro, accomunati dalla circostanza per la quale siano risultanti dall’innesco di forze naturali.
All’interno del terzo capitolo si è, invece, proposta un’analisi dei cd. disastri ‘nominati’ ‘non naturali’, alla cui classe appartengono i disastri che si verificano nell’ambito dei trasporti.
Nel quarto capitolo si propone un’analisi della fattispecie prevista all’art. 434 c.p., costituente la base giuridica utilizzata dalla giurisprudenza di merito e di legittimità per contestare l’imputazione del cd. ‘disastro innominato’.
Il quinto capitolo rappresenta il cuore della presente trattazione. In esso si propone una disamina dei fatti contestati nella vicenda giudiziaria del crollo della funivia di Stresa- Mottarone, a cui segue un tentativo di qualificazione della fattispecie in esame.
Nel sesto ed ultimo capitolo, muovendo dalla premessa per cui nel caso del crollo della funivia del Mottarone, analizzato nel capitolo precedente, si evidenzia un mancato impiego dell’Intelligenza Artificiale nel monitoraggio di eventuali problematiche nelle strutture dell’impianto funiviario, si è proposta una breve riflessione circa le possibili conseguenze sul piano pratico di una possibile e futura transizione verso l’impiego dell’IA nel diritto penale. The aim of the present paper is to analyse of the so-called 'disaster crimes' and the specific case involving the collapse of the Stresa- Alpino- Mottarone cableway. The study is carried out in six chapters.
In the first one the legal concept of “disaster” and its constitutional relevance are presented and an overview of the defining framework in both legal doctrine and jurisprudence is provided.
The second chapter initially outlines the categorization of disaster cases and proceeds with an examination of the so-called 'named' 'natural' disasters. On the one hand they are characterised by the legislator's description of their identifying features in the regulation and, on the other they are all resulting from the triggering of natural forces.
By contrast, the third chapter provides the analysis of 'named' 'non-natural' disasters, which also include accidents occurring in the transport sector.
The fourth chapter deals with the analysis of the case provided for in art. 434 of the criminal code, which constitutes the legal basis used by both relative and supreme court case law to challenge the charge of the so-called 'atypical disaster'.
The fifth chapter sets out the core of the discussion. It analyses the facts contested in the court case involving the collapse of the Stresa-Mottarone cableway, followed by an attempted qualification of the present case. The chapter also addresses the issue of the reported failure to use Artificial Intelligence in monitoring possible problems in the structures of the Mottarone cableway.
Taking this premise as a starting point, the sixth and final chapter provides a brief consideration of the potential practical consequences of a conceivable future transition to the use of AI in criminal law.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4352]