Segnali discorsivi e acquisizione linguistica dell’Italiano come lingua seconda

Abstract

Questa tesi si colloca nell’ambito della pragmatica, una disciplina che si occupa delle relazioni tra i segni e il contesto sociale e comunicativo del loro uso, e nello specifico, tratta l’insegnamento dei segnali discorsivi (SD) italiani agli apprendenti ispanofoni di italiano L2. La decisione di approfondire questo argomento è dettata dall’interesse nel dimostrare l’importanza dello sviluppo di competenze di tipo socio-pragmatiche durante l’apprendimento di una lingua straniera, che contribuiscono a conferire spontaneità e fluidità all’atto comunicativo, producendo così una comunicazione efficace. È utile specificare che una conoscenza approfondita di questo specifico fenomeno linguistico può rivelarsi fondamentale per la ricostruzione delle tappe dell’apprendimento linguistico, e può fornire indicazioni utili per l’ideazione di percorsi formativi e materiali didattici che tengano conto dei SD nella prospettiva di una didattica dell’italiano.

This thesis is part of pragmatics, a discipline that deals with the relationships between signs and the social and communicative context of their use, and specifically, deals with the teaching of Italian discourse signals (SD) to Spanish-speaking learners of Italian. L2. The decision to deepen this topic is dictated by the interest in demonstrating the importance of developing socio-pragmatic skills during the learning of a foreign language, which contribute to giving spontaneity and fluidity to the communicative act, thus producing communication effective. It is useful to specify that an in-depth knowledge of this specific linguistic phenomenon can prove to be fundamental for the reconstruction of the stages of language learning, and can provide useful information for the design of training courses and teaching materials that take SD into account in the perspective of teaching. of Italian.