Problemi attuali sul delitto di tortura: analisi a livello domestico e prospettiva comparatistica.

Abstract

L’elaborato, intitolato “Problemi attuali sul delitto di tortura: analisi a livello domestico e prospettiva comparatistica” tratta dell’introduzione e dell’analisi del reato a partire dalla spinta proveniente dall’ordinamento internazionale fino alla sua comparsa a livello domestico attraverso la legge n. 110/2017, la quale ha finalmente introdotto nel nostro ordinamento i reati di tortura e di istigazione del pubblico ufficiale alla tortura. Il testo è suddiviso in quattro capitoli. Il primo capitolo ripercorre il percorso cronologico avvenuto a livello internazionale e comunitario che ha portato all’introduzione nel nostro ordinamento del suddetto reato. In particolare vengono affrontate le principali fonti normative e i più importanti enti, tra cui il CPT, che hanno rappresentato il fondamento per tale reato. Il secondo capitolo mira a fornire un’analisi strutturale e contenutistica del reato di tortura come disciplinato dal nostro ordinamento. Il terzo capitolo, invece, si pone come obbiettivo quello di fornire un’analisi delle principali pronunce giurisprudenziali emanate in seguito all’entrata in vigore del delitto in esame. È stata proposta una sottoclassificazione delle pronunce in relazione al fatto che il delitto sia stato commesso da “chiunque” (c.1), oppure se a porre in essere la condotta di tortura sia un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio (c.2). Successivamente viene aperta una partentesi che vuole mettere in luce lo stretto collegamento tra la tortura e la detenzione, facendo uno specifico approfondimento sul sovraffollamento carcerario e il regime del c.d. “carcere duro”. L’ultimo capitolo affronta l’analisi a livello comparatistico del reato in esame. In particolare vengono analizzati alcuni ordinamenti europei che disciplinano e puniscono la commissione degli atti di tortura, sottolineando la profonda vicinanza tra il nostro ordinamento e quello tedesco.

The paper, entitled "Current problems on the crime of torture: analysis at the domestic level and comparative perspective" deals with the introduction and analysis of the crime starting from the thrust coming from the international system up to its appearance at the domestic level through the law n. 110/2017, which finally introduced the crimes of torture and instigation of the public official to torture into our legal system. The text is divided into four chapters. The first chapter traces the chronological path that took place at an international and community level that led to the introduction of the aforementioned crime into our legal system. In particular, the main legislative sources and the most important bodies, including the CPT, which represented the basis for this crime, are addressed. The second chapter aims to provide a structural and content analysis of the crime of torture as governed by our legal system. The third chapter, on the other hand, aims to provide an analysis of the main jurisprudential rulings issued following the entry into force of the crime in question. A sub-classification of the sentences has been proposed in relation to the fact that the crime was committed by "anyone" (c.1), or whether to carry out the torture conduct is a public official or a public service officer (c. 2). Subsequently, a party is opened that wants to highlight the close link between torture and detention, making a specific study on prison overcrowding and the so-called regime “hard prison". The last chapter deals with the comparative analysis of the crime in question. In particular, some European legal systems are analyzed which discipline and punish the commission of acts of torture, underlining the profound closeness between our legal system and the German one.