Sintesi di una nuova serie di derivati 4-anilino-pirazolo[3,4-d]pirimidinici attivi su linee cellulari di glioblastoma
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Author
Toich, Eleonora <1996>
Date
2022-07-21Data available
2022-07-28Abstract
Il glioblastoma multiforme (GBM) è il tumore intracranico più maligno, aggressivo e frequente del sistema nervoso centrale. Una caratteristica comune del GBM è l’attivazione aberrante delle tirosin-chinasi recettoriali e della loro cascata di segnalazione a valle, che comprende anche la tirosina chinasi citoplasmatica SRC.
Nel cancro, l'attività di SRC è spesso sovraregolata promuovendo la proliferazione e la progressione tumorale, la neo-angiogenesi e la metastatizzazione. Pertanto SRC è un promettente bersaglio per combattere la crescita del tumore. Tuttavia, alcune piccole molecole che inibiscono SRC, e approvate dalla FDA, non hanno mostrato effetti molto promettenti per il trattamento del GBM, mettendo in luce come questo sia un campo ancora da esplorare. In questo contesto, oggetto della mia tesi sperimentale di laurea è stata la sintesi di una nuova serie di derivati 4-anilino-pirazolo[3,4-d]pirimidinici 16a-c, quali potenziali inibitori di SRC per il trattamento del GBM. Questi composti sono stati progettati partendo dall’interessante attività mostrata dagli analoghi SI306 e 15b e 15d di precedente sintesi.
In particolare, si è deciso di combinare le decorazioni sulla posizione N1 e C6 dell’anello di questi composti in modo da ottenere una nuova generazione di composti più attivi su SRC. I derivati 16a-c presentano infatti in N1 la catena p-bromo-2-cloro-2-feniletilica, presente nei derivati 15b e 15d e in C6 della catena tioetil morfolinica presente in SI306, mentre in C4 sono stati inseriti vari sostituenti amminici. I nuovi derivati sintetizzati sono stati saggiati in test enzimatici per valutare la loro attività come inibitori della tirosina chinasi SRC e cellulari nei confronti di due linee cellulari di GBM.
Dai risultati ottenuti si evince che questo studio ha raggiunto importanti risultati nello sviluppo di nuove molecole attive nei confronti del GBM mediante inibizione di SRC, un target molto promettente per lo sviluppo di nuove terapie antitumorali. Glioblastoma multiforme (GBM) is the most malignant, aggressive, and frequent intracranial tumor in the central nervous system. A common feature of GBM is the aberrant activation of receptor tyrosine kinases and their downstream signaling cascade, which also includes the non-receptor tyrosine kinase SRC. SRC kinase activity is often upregulated in cancer, promoting proliferation and tumor progression, neo-angiogenesis, and metastasis. Therefore, the use of SRC is a promising target to fight tumor growth. However, some small molecules that inhibit SRC, and approved by the FDA, have not shown very promising effects for GBM treatment, highlighting that this field is still underexplored. In this context, the topic of my experimental thesis was the synthesis of a new series of 4-anilino-pyrazolo[3,4-d]pyrimidine derivatives 16a-c as potential SRC inhibitors for the treatment of GBM. The design of these compounds was based on the interesting activity showed by the previously synthesized analogs SI306 and 15b and 15d.
In particular, the decorations on the N1 and C6 of the latter compounds were merged, to obtain a new generation of compounds more active on SRC. In fact, the new derivatives 16a-c present in N1 the p-bromo-2-chloro-2-phenylethyl chain, similarly to derivatives 15b and 15d, and in C6 the same chain of SI306, while various amine substituents were introduced in C4. The newly synthesized derivatives were submitted to enzymatic assays to evaluate their activity towards SRC and cellular assays to test their antiproliferative activity against two GBM cell lines.
Data show that this study has achieved important results in the development of new molecules active against GBM by inhibition of SRC, a very promising target for the development of new anticancer therapies.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5082]