Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • English 
    • English
    • italiano
  • Login
View Item 
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • View Item
  •   DSpace Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • View Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Correlati immunologici e neuroradiologici del Disturbo Bipolare

Thumbnail
View/Open
tesi20239421.pdf (1.146Mb)
Author
Marenco, Giacomo <1997>
Date
2022-07-05
Data available
2022-07-14
Abstract
Il disturbo bipolare (DB) è una patologia psichiatrica cronica e ricorrente. Nonostante stia aumentando l’interesse verso studi neuroimmunologici su pazienti bipolari (PB) solo pochi articoli hanno analizzato in essi lo stato delle linee linfocitarie mentre non sono mai state indagate le possibili relazioni tra alterazioni immunofenotipiche e riduzione dello spessore corticale (SC). Metodi: Abbiamo reclutato 43 PB (24 in fase depressiva, 19 in fase maniacale) e 24 controlli sani (CTRL). Per ogni partecipante abbiamo raccolto campioni di sangue periferico ed eseguito una risonanza magnetica anatomica pesata T1 con uno scanner da 1,5 Tesla. Abbiamo indagato: (1) i livelli plasmatici di citochine e proteina c-reattiva (PCR), (2) le frequenze delle sottopopolazioni di linfociti T circolanti, (3) lo SC e (4) la correlazione tra dati immunologici e SC. Risultati: Abbiamo trovato (1) un aumento di IL-6 in mania e della PCR nei PB; un significativo (2) aumento delle cellule T CD4 nei PB e una significativa diminuzione delle sottopopolazioni di cellule T CD8 “effector memory”, “terminal effector memory” e CD8 IFNγ+ in mania. Abbiamo replicato i dati della letteratura trovando (3) SC diffusamente ridotto nei PB rispetto ai CTRL. Infine, nei PB abbiamo trovato (4) una correlazione negativa tra i livelli periferici di T CD4 “central memory” e SC nel giro fusiforme sinistro (sFG) e nel precuneo destro (dPC). Conclusioni: Abbiamo quindi confermato nei PB la presenza di uno stato pro-infiammatorio e uno SC diffusamente ridotto. Inoltre, abbiamo trovato alterazioni specifiche nelle sottopopolazioni di cellule T e un'associazione tra i CD4 "central memory" e lo SC nel sFG e dPC. Ipotizziamo che nel DB l'aumento delle citochine pro-infiammatorie e delle cellule T CD4 (in particolare “central memory”) potrebbe supportare l'infiltrazione cerebrale da parte dei T CD8 attivati. Ciò potrebbe portare a una condizione neuroinfiammatoria potenzialmente collegata alla riduzione dello SC.
 
Background: Bipolar disorder (BD) is a chronic and recurring psychiatric condition. The neuroimmunology of BD is recently gaining attention but only few articles directly studied the state of T cell lines in these patients; furthermore, no study has investigated the potential correlations between gray matter cortical thickness (CT) and alterations of T-cells immunophenotype. Methods: We enrolled 43 BD patients (24 in depressed, 19 in manic phase) and 24 healthy controls (HC). For each participant we collected blood samples and performed anatomical T1-weighted MRI with a 1.5-T GE scanner. We investigated: (1) plasma levels of cytokines and c-reactive protein (CRP), (2) circulating T-cell subpopulations frequencies through immunofluorescence analysis by flow cytometry, (3) CT and (4) the correlation between CT and immunological data. Results: We found (1) an increase of IL-6 in manic patients and CPR in all BD subjects; a significant (2) increase in CD4 T-cells in BD as well as a significant decrease in some T CD8 subpopulation (“effector memory”, “terminal effector memory” and CD8 IFNγ+) in mania. Concerning MRI analysis, we found (3) CT diffusely reduced in BD compared to HC. Finally, in BD patients we found (4) a negative correlation between peripheral levels of T CD4 “central memory” and CT in the left Fusiform Gyrus (lFG) and the right Precuneus (rPC). Conclusions: We replicated literature findings of a pro-inflammatory state (increased IL-6 and CRP) and a diffusely reduced CT in BD. Moreover, we found specific alterations in T-cell subpopulations, and an association between increased T CD4 “central memory” and reduced CT in the lFG and rPC. We speculate that in BD increased pro-inflammatory cytokines and T CD4 cells (especially CD4 “central memory”) could support the cerebral infiltration by activated T CD8. This could lead to a neuroinflammatory condition possibly linked with the CT reduction.
 
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collections
  • Laurea Magistrale [5671]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/4463
Metadata
Show full item record

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us
 

 

All of DSpaceCommunities & Collections

My Account

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Contact Us