dc.contributor.advisor | Coccini, Giovanna <1962> | |
dc.contributor.author | Angius, Valentina <1973> | |
dc.date.accessioned | 2022-04-07T14:07:49Z | |
dc.date.available | 2022-04-07T14:07:49Z | |
dc.date.issued | 2022-03-30 | |
dc.identifier.uri | https://unire.unige.it/handle/123456789/4276 | |
dc.description.abstract | Introduzione
L’esigenza di riorganizzazione dello staffing ostetrico, al fine di migliorare ambiente di lavoro, outcome dell’utente e soddisfazione del professionista, è stata accelerata dall’emergenza Covid.
Obiettivi
Lo scopo è valorizzare i modelli regionali e nazionali delle competenze professionali specifiche e distinte dell’equipe assistenziale del Percorso Nascita e ridefinire l’assetto organizzativo valorizzando i profili professionali degli operatori coinvolti nell’assistenza a donna e neonato. Il fine è riassegnare le competenze proprie dell’ostetrica negli ambiti specifici di appartenenza e permettere all’infermiere di riacquistare i propri.
Metodo
Il progetto originario prevedeva un’attuazione in 3 fasi della durata complessiva di 12 mesi; con l’avvento della pandemia il timing è stato ridotto a 6 mesi. È stato effettuato un percorso formativo tramite affiancamento con personale esperto, monitorato con una scheda degli obiettivi formativi ed una di autovalutazione.
Risultati
Dall’analisi delle schede di autovalutazione e degli obiettivi formativi risulta che 7 ostetriche hanno raggiunto il massimo del punteggio, 4 hanno raggiunto un punteggio sufficiente e 4 non hanno raggiunto un punteggio sufficiente; 10 ostetriche su 15 hanno raggiunto tutti gli obiettivi formativi e tutte ne hanno raggiunto almeno la metà.
Dall’analisi degli indicatori si evince che il tasso di tagli cesarei urgenti è diminuito del 9,88%, quello di episiotomie del 1,64% e quello di parti distocici dello 0,57%.
Conclusioni
La riduzione dei tassi di tagli cesarei urgenti, episiotomie e parti distocici evidenzia come formazione, adeguata assegnazione delle competenze e sostituzione dell’infermiere riducano gli outcomes negativi, permettendo all’infermiere stesso ed all’ostetrica di riappropriarsi delle proprie competenze negli ambiti specifici di appartenenza.
Considerato il periodo di formazione di soli 3 mesi si auspica che i risultati possano migliorare ulteriormente. | it_IT |
dc.description.abstract | . | en_UK |
dc.language.iso | it | |
dc.rights | info:eu-repo/semantics/restrictedAccess | |
dc.title | RIASSETTO ORGANIZZATIVO DELLA STRUTTURA DI OSTETRICIA DELL’OSPEDALE SAN PAOLO DI SAVONA DELL’ASL 2 SSR LIGURIA
DURANTE LA PANDEMIA DA COVID-19 | it_IT |
dc.title.alternative | RESHAPE OF THE DEPARTMENT OF OBSTETRICS IN SAN PAOLO HOSPITAL IN SAVONA ASL2 SSR LIGURIA DURING COVID19 PANDEMIC | en_UK |
dc.type | info:eu-repo/semantics/masterThesis | |
dc.publisher.name | Università degli studi di Genova | |
dc.date.academicyear | 2020/2021 | |
dc.description.corsolaurea | 9279 - SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE | |
dc.description.area | 6 - MEDICINA E CHIRURGIA | |
dc.description.department | 100011 - DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA SALUTE | |