Laprevisionedellazonaeconomiaesclusivaitalianaeildirittodelmare
Mostra/ Apri
Autore
Despa, Iulia Maria <1996>
Data
2022-01-12Disponibile dal
2022-01-20Abstract
L’obiettivo dell’elaborato è di presentare una recente previsione legislativa di una zona economica esclusiva italiana (ZEE) “piena” tramite la legge 14 giugno 2021 n.91, la quale ne autorizza l’istituzione e segna per l’Italia un notevole cambio di atteggiamento nei confronti dell’esercizio della sovranità oltre il limite esterno del mare territoriale e al di là del regime della piattaforma continentale. Vengono inoltre presentate, alla luce del diritto internazionale e della prassi giurisprudenziale, le questioni concernenti la materia della delimitazione marittima. Inizialmente viene proposta una panoramica dell’evoluzione storica del diritto del mare e dell’elaborazione del regime giuridico, come definito dalla CNUDM del 1982. Viene poi affrontato il tema centrale dell’elaborato, ovvero l’istituzione della zona economica esclusiva italiana. La ZEE è una zona marittima al di là e adiacente al mare territoriale, che non si estende oltre le 200 miglia nautiche dalla linea di base del mare territoriale, nella quale il diritto internazionale attribuisce allo Stato costiero diritti sovrani e doveri. La ZEE era stata introdotta con particolare riguardo ai Paesi oceanici, pertanto è stato interessante analizzare come l’istituto sia stato adattato alle caratteristiche geomorfologiche e geopolitiche di un mare semi-chiuso come quello Mediterraneo, nel quale nessuno Stato può portare una ZEE fino al suo limite massimo di 200 miglia; per questa ragione la delimitazione delle zone marittime nel Mediterraneo pone dalla metà del secolo scorso numerose problematiche. Siccome la legge italiana n.91/2021 ha una natura di legge quadro sulla quale fare leva per la negoziazione delle corrispondenti zone dei vari Paesi mediterranei confinanti o frontisti, vengono esaminati in concreto quelli che potrebbero essere i confini futuri della zona economica esclusiva italiana, evidenziando dove sarà più semplice arrivare ad un’intesa con i vicini e dove, al contrario, sarà più complesso. The objective of the paper is to present a recent legislative provision of a "full" Italian Exclusive Economic Zone (EEZ) through the Law 14 June 2021 no.91, which authorizes its establishment and marks a significant change in its sovereignty beyond the outer limit of the territorial sea and the regime of the continental shelf for Italy. The issues concerning maritime delimitation are also presented in the light of international law and jurisprudential practice. The paper initially begins with an overview of the historical evolution of the law of the sea and the evolution of the legal regime, defined by the UNCLOS of 1982. Then, it analyzes the Italian approach to the codification of the international law of the sea and the delimitation agreements concerning the continental shelf with the other Mediterranean States. The EEZ is a maritime zone beyond and adjacent to the territorial sea in which international law gives the coastal state sovereign rights and duties. The EEZ was first one of the main features of oceanic countries, therefore it has been interesting to analyze how the institution has been adapted to the geomorphologic and geopolitical characteristics of a semi-enclosed sea such as the Mediterranean, where no State is given a 200-mile EEZ. For this reason, the delimitation of maritime zones in the Mediterranean has posed numerous problems since the middle of the last century. Finally, the paper will examine in concrete terms what could be the future borders of the Italian exclusive economic zone, while highlighting where agreements will be either easily or strenuously reached.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [4811]