Lo stato di salute e la dieta di Engraulis encrasicolus in Mar Ligure (2019-2020)

Abstract

Il presente studio si inserisce all’interno del piano di monitoraggio nazionale CAMPBIOL (CAMPionamento BIOLogico), promosso dalla Comunità Europea e condotto da diversi Istituti italiani. L’obiettivo del lavoro consiste nel valutare lo stato di salute dello stock di acciuga (Engraulis encrasicolus Linnaeus, 1758) del Mar Ligure tra il 2019 e 2020, attraverso l’analisi di esemplari provenienti dallo sbarcato commerciale. Un secondo scopo dello studio prevede l’indagine delle abitudini trofiche della specie, considerando sia gli organismi zooplanctonici ingeriti sia i materiali di origine antropica rinvenuti negli stomaci. Per conseguire le finalità dello studio, vengono considerati anche i parametri fisici, chimici e biologici della colonna d’acqua e la distribuzione dello zooplancton raccolto nello stesso periodo in cui è avvenuta la pesca delle acciughe. L’area di studio è il Mar Ligure e in particolare i campioni sono stati prelevati nelle acque antistanti le città di Genova e Sestri Levante. I metodi utilizzati per la caratterizzazione dello stock prevedono la raccolta dei dati morfometrici degli esemplari campionati (mediante uso di ittiometro e bilancia digitale), la determinazione del loro sesso e maturità sessuale e la pesatura delle gonadi. L’analisi dei contenuti stomacali viene eseguita allo stereomicroscopio, servendosi di capsula Petri, pinzette ed aghi. Il riconoscimento tassonomico degli organismi rinvenuti viene svolto individuando alcune delle loro specifiche caratteristiche morfologiche, con il supporto di manuali di zooplancton marino. I dati ottenuti dagli stomaci e dal campione di zooplancton vengono elaborati con l’utilizzo degli stessi indici al fine di comparare le abbondanze e poter valutare verso quali prede sia diretta la predazione dell’acciuga. L’analisi dei materiali di origine antropica, rinvenuti negli stomaci di acciuga, viene effettuata con tecnica di spettroscopia infrarossa (FTIR-ATR) presso il Dipartimento di Chimica di Genova.

This study takes part to the "CAMPBIOL" national monitoring plan (CAMPionamento BIOLogico), promoted by the European Community and conducted by various Italian Institutes. The goal of the work is to assess the health of the anchovy stock (Engraulis encrasicolus Linnaeus, 1758) in the Ligurian Sea between years 2019-2020, through the analysis of samples from commercial fishing. Other object of the study is the investigation of trophic habits of the species, considering zooplankton and anthropogenic materials ingested by anchovies. Physical, chemical and biological parameters of the water column are also considered as well as the distribution of zooplankton collected in the same time that anchovies were fished.

The study area is the Ligurian Sea: the samples were taken in the waters in front of Genova and Sestri Levante cities.

The methods used for the characterization of the stock include the collection of morphometric data of the samples (using ichthyometer and digital balance), the determination of their sex and gonad's maturity and weight. The analysis of stomach contents is performed under a stereomicroscope, using a Petri dish, tweezers and needles. The taxonomic recognition of the organisms is carried out by the identification of their specific morphological characteristics, with the support of marine zooplankton manuals. The obtained data are processed with the same indexes in order to compare the abundances and to establish which preys are more ingested by anchovies. The analysis of anthropogenic materials found in stomachs is carried out with infrared spectroscopy technique (FTIR-ATR) at the Department Chemistry of Genova.

These researches aim to improve knowledge about this species and establish a correct model of management to safeguard this important fishery resource, which represents an essential link between primary producers and secondary consumers.