Quando e perché i decisori politici pensano di usare il Golden Power?
View/ Open
Author
Volta, Giorgio <1957>
Date
2021-10-18Data available
2021-10-21Abstract
n Italia i poteri speciali che il governo può esercitare sugli investimenti in settori strategici sono noti con il nome di Golden Power. Il Golden Power, introdotto nel 2012 consente l’intervento diretto dello Stato su alcune categorie di Enti e Società ritenute strategiche per la salvaguardia della Repubblica.
Dall’originaria tutela degli asset strategici nel campo della difesa, dell’energia, dei trasporti e delle telecomunicazioni, a cui sono state aggiunte le reti 5G, si è passati in epoca ‘’Coronavirus’’ a una tutela generalizzata del fabbisogno produttivo nazionale e delle sue catene del valore. I nuovi ambiti includono, tra gli altri, il settore finanziario e assicurativo, quello sanitario, la robotica, l’intelligenza artificiale, gli approvvigionamenti di farmaci e materiale medico, la sicurezza alimentare, la tutela dei dati personali e i mezzi di comunicazione.
Le analisi accademiche e di settore sono concentrate prevalentemente sugli aspetti economici e finanziari dello strumento e in misura nettamente inferiore sui suoi risvolti sociali e/o politici; la letteratura scientifica presenta studi, relazioni e analisi importanti dal punto di vista economico e finanziario, raramente vengono trattarti gli aspetti politici degli investimenti strategici nonostante la decisione finale sull’esercizio del potere e sull’utilizzo dello strumento sia in mano alla politica, che pur si avvale sia di analisi economiche sia di analisi di ‘’intelligence’’ . A tutt’oggi c’è scarsa documentazione sull’argomento Golden Power visto sotto la lente della politica.
Per questo ci siamo chiesti: quando e perché gli attori politici decidono di usare il Golden Power?, con l’intento di contribuire, per quanto possibile, alle analisi accademiche sull’argomento visto dalla prospettiva della politica per l’importanza strategica che una visione del genere ha e che può rappresentare per il nostro Paese. In Italy, the special powers that the government can exercise over investments in strategic sectors are known as Golden Power. The Golden Power, introduced in 2012, allows direct intervention by the State on certain categories of Bodies and Companies deemed strategic for the protection of the Republic.
From the original protection of strategic assets in the field of defense, energy, transport and telecommunications, to which 5G networks have been added, the '' Coronavirus '' era has passed to a generalized protection of national production needs and of its value chains. The new areas include, among others, the financial and insurance sectors, the health sector, robotics, artificial intelligence, the procurement of drugs and medical materials, food safety, the protection of personal data and the media.
Academic and sector analyzes are mainly concentrated on the economic and financial aspects of the instrument and to a much lesser extent on its social and / or political implications; the scientific literature presents studies, reports and analyzes that are important from an economic and financial point of view, the political aspects of strategic investments are rarely dealt with despite the final decision on the exercise of power and on the use of the tool is in the hands of politics, which makes use of both economic analyzes and '' intelligence '' analyzes. To date, there is little documentation on the subject of Golden Power seen under the lens of politics.
This is why we asked ourselves: when and why do political actors decide to use Golden Power ?, with the aim of contributing, as far as possible, to academic analyzes on the subject seen from the perspective of politics due to the strategic importance that a vision of the kind it has and that it can represent for our country.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [4822]