Università di Genova logo, link al sitoUniRe logo, link alla pagina iniziale
    • English
    • italiano
  • italiano 
    • English
    • italiano
  • Login
Mostra Item 
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
  •   Home
  • Tesi
  • Tesi di Laurea
  • Laurea Magistrale
  • Mostra Item
JavaScript is disabled for your browser. Some features of this site may not work without it.

Capacità funzionale nel follow-up a lungo termine dei pazienti con cardiopatia congenita complessa sottoposti ad intervento di Fontan

Mostra/Apri
tesi16514378.pdf (1.821Mb)
Autore
Lorenzotti, Matteo <1994>
Data
2021-07-12
Disponibile dal
2021-07-15
Abstract
ABSTRACT SECONDA VERSIONE Introduzione I pazienti affetti da cardiopatia congenita con cuore univentricolare hanno visto un notevole incremento dell’aspettativa e della qualità di vita e grazie all’introduzione di un trattamento di palliazione chirugico multistep che culmina con l’intervento di Fontan ed il confezionamento di un sistema emodinamico in serie, privo di un ventricolo sottopolmonare. Nonostante i benefici clinici l’assenza di una normale circolazione biventricolare porta comunque con sé numerose complicanze, tra queste una ridotta qualità di vita e performance fisica rispetto ai pari sani. Ci si è perciò domandati se esistessero fattori associati a performance superiori e se un intervento basato sullo svolgimento di attività fisica possa portare un miglioramento Metodo Si è proceduto alla ricerca sui database online , ed in particolare su PUBMED, degli studi valutanti la capacità di esercizio fisico dei pazienti prima e dopo la Fontan, e gli effetti dell’esercizio fisico stesso su pazienti con circolazione di Fontan. Risultati Tramite la valutazione dei risultati dei test CPET , ed in particolare dei livelli di consumo di ossigeno (PeakVO2 e VO2 alla VAT), si è accertato l’intervento di fontan produce un notevole beneficio in termini di capacità di esercizio ( aumento del 16-19% del PVO2) ma che questo risultato è comunque inferiore a quello dei soggetti sani e che oltretutto subisce progressivo deterioramento (in media -0.8% annuo),d’altro canto lo svolgimento di programmi di allenamento moderato-vigoroso e supervisionato, comprensivi di esercizi sia aerobici sia di forza, è in grado di produrre miglioramenti sia nella qualità di vita che nella capacità di esercizio (incrementi medi del PVo2 + 6.3%). Conclusione Lo svolgimento di attività fisica moderato-vigorosa è sicura ed efficace nel produrre incrementi della capacità di esercizio, la quale correla direttamente con aumento della qualità della vita e riduzione di mortalità e morbidità.
 
Introduction Patients suffering from congenital heart disease with univentricular heart have seen a significant increase in life expectancy and quality of life and thanks to the introduction of a multistep surgical palliation treatment that culminates with the Fontan intervention and the packaging of a hemodynamic system in series, lacking a subpulmonary ventricle. Despite the clinical benefits, the absence of normal biventricular circulation still brings with it numerous complications, including a reduced quality of life and physical performance compared to healthy peers. We therefore wondered if there were factors associated with superior performance and if an intervention based on the performance of physical activity could bring an improvement. Method Research was carried out on the online databases, and in particular on PUBMED, for studies evaluating the physical exercise capacity of patients before and after Fontan, and the effects of exercise itself on patients with Fontan circulation. Results By evaluating the results of the CPET tests, and in particular the levels of oxygen consumption (PeakVO2 and VO2 at VAT), it was ascertained that the intervention of fontan produces a significant benefit in terms of exercise capacity (increase of 16-19 % of PVO2) but that this result is in any case lower than that of healthy subjects and that moreover undergoes progressive deterioration (on average -0.8% per year), on the other hand the carrying out of moderate-vigorous and supervised training programs, including exercises both aerobic and in strength, it is able to produce improvements in both quality of life and exercise capacity (average increases in PVo2 + 6.3%). Conclusion Performing moderate-to-vigorous physical activity is safe and effective in producing increases in exercise capacity, which directly correlates with increased quality of life and reduced mortality and morbidity
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [5680]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/3667
Metadati
Mostra tutti i dati dell'item

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico
 

 

UniReArchivi & Collezioni

Area personale

Login

UniRe - Università degli studi di Genova | Supporto tecnico