Sindromi Cardiache nei Pazienti con Epatopatia Avanzata

Abstract

Razionale. Il paziente con epatopatia avanzata può andare incontro a procedure chirurgiche a vario grado d’invasività e in ultimo al trapianto epatico (LT). La stratificazione del rischio peri-operatorio mediante valutazione cardiologica multiparametrica ricopre importanza fondamentale. Obiettivi. Identificare il ruolo dell’ergometria nella stratificazione del rischio pre-operatorio e investigare la relazione tra performance all’esercizio e stadio di progressione dell’epatopatia cronica. Valutare eventuali correlazioni tra variabili ematochimiche e parametri ergometrici. Metodi. I parametri ergometrici di 106 pazienti epatopatici (LD), di anni 60.1±10.2 (media±DS) sono stati comparati con quelli di 2 gruppi di controllo costituiti da volontari sani (174 soggetti; età 57.2±15.2) e pazienti con scompenso cardiaco (CHF,13 pazienti; età 78.2±6.3). In un sottogruppo di LD (18 pazienti) è stata valutata la correlazione tra albuminemia e parametri ergometrici. Analisi statistica. Il confronto tra gruppi è stato effettuato con il test t di Student per le variabili continue e con il test  2 per le variabili categoriali. È stato inoltre calcolato il coefficiente di correlazione lineare di Pearson tra variabili ematochimiche e parametri ergometrici. Si è considerato statisticamente significativo un valore di p < 0.05 e fortemente significativo un valore di p < 0.01. Risultati. La capacità d’esercizio era significativamente ridotta nei LD rispetto ai controlli sani (p<0.01) ma migliore rispetto ai CHF (p<0.01). Il grado di incompetenza cronotropa era significativamente maggiore nei LD rispetto ai controlli (p<0.01). Non vi era differenza tra LD e CHF (p=NS). Una correlazione lineare diretta è stata riscontrata tra albuminemia e doppio prodotto al picco dell’esercizio (r=0.667; p=0.002) e tra albuminemia e incompetenza cronotropa (r=0.665; p=0.002). Conclusioni. L’ergometria risulta utile nella stratificazione del rischio operatorio del LT.

Background. Patients with advanced liver disease may undergo different degrees of invasiveness surgical procedures, and eventually liver transplantation (LT). Peri-operative risk stratification by multi-parameter cardiological assessment is essential. Aims. Identify the role of ergometry in pre-operative risk stratification and investigate the relationship between exercise performance and the progression stage of chronic liver disease. Evaluate any correlation between blood chemistry variables and ergometric parameters. Methods. We compared the ergometric parameters observed in 106 liver patients (LDs), aged 60.1±10.2 (mean±SD), with 2 control groups, consisting of healthy volunteers (174 subjects; age 57.2±15.2) and heart failure patients (CHFs, 13 patients; age 78.2±6.3). In a LDs’ subgroup (18 patients) the correlation between albuminemia and ergometric parameters was evaluated. Statistical analysis. The comparison among groups was performed with the Student’s t-test for continuous variables and with the  2 test for categorical variables. The Pearson linear correlation coefficient between haematochemical variables and ergometric parameters was also calculated. A value of p<0,05 was considered statistically significant, and a value of p<0,01 highly significant. Results. Exercise capacity was significantly reduced in LDs compared to healthy controls (p<0,01), but better than in CHFs (p<0,01). The degree of chronotropic incompetence was significantly higher in LDs than in controls (p<0,01). There was no difference between LDs and CHFs (p=NS). A direct linear correlation was found between albuminemia and double product at peak exercise (r=0,667; p=0,002), and between albuminemia and chronotropic incompetence (r=0,665; p=0,002). Conclusions. Ergometry is useful for surgical risk stratification in case of LT.