Sacrum Facere. Prospettive antropologiche e filosofiche sul sacrificio

Abstract

Sacrum facere, la corona che compone il fiore delle azioni sacre all’interno di una cultura. Questa è l’argomentazione chiave dell’elaborato: un’indagine generale che mira alla multidisciplinarietà per confrontare il sacrificio in differenti sistemi sacri. Nello specifico, quello dell’Antica Grecia e quello biblico-ebraico. Usando una bibliografia mista, che parte da Burkert ed arriva a Nietzsche attraversando la Bibbia, si tenta un approccio genealogico, comparativo ed analogico. Dall’origine del termine nei suddetti sistemi di conoscenza, si passa all’analisi delle testimonianze antichistiche e bibliche per dare una lettura di confronto che metta in risalto i punti di contatto e di cesura tra i due sistemi. Tutto ciò è atto a concludersi in delle considerazioni personali, che attingono dalla filosofia e dall’antropologia e che terminano attorno alla violenza che permea il sacro e un possibile futuro per evitare la stagnazione culturale Occidentale.

Sacrum Facere. The corolla that forms the flower whom embraces all the sacred actions in a culture. This is the core of this script: a generic investigation which tries to be multidisciplined while comparing the sacrifice in different sacred systems. In particular, the Ancient Greek and the Jewish one. Starting from Burkert crossing the Bible and ending with Nietzsche, we tried to approach a comparative, genealogical and analogical attitude through a various number of bibliography. From the origin of the word for each aforesaid knowledge systems, we go through an ancient and biblical analysis to give a comparison that highlights what are the points of connection and caesura between the two systems. All of this leads to personal considerations that draw from philosophy and anthropology and end with the violence that imbues the sacred with a possible future to avoid the Western cultural stagnation.