Caratterizzazione di substrati rocciosi subtidali con coperura algale e con Posidonia oceanica tramite l'utilizzo dellamulti-sonda Manta-2

Abstract

Lo scopo di questo studio è la caratterizzazione, attraverso l'uso delle multi-sonde Manta-2, di tre diversi habitat marini in base alle loro proprietà chimiche e fisiche e, attraverso l'ispezione visiva e caratteristiche biologiche. Questa tesi si è svolta presso l'Isola del Giglio, tra settembre e ottobre 2019. L'area di studio “Punta del Morto” ha tre diversi habitat tra i 28 e i 30 m di profondità: 1) tappeti di alghe rosse, dominati dalla specie Phyllophora crispa, un'alga alta 10-15 cm; 2) un prato di Posidonia oceanica;3) substrati rocciosi privi di ogni tipo di vegetazione. Sono state effettuate 21 immersioni subacquee durante le quali sono state posizionate 4 multi-sonde Manta-2 dell’azienda Eureka nei tre tipi di ambienti, permettendo l'acquisizione simultanea dei parametri chimici, come l'ossigeno disciolto, e dei parametri fisici, come temperatura e salinità. Alla multi-sonda è stata affiancata dalla presenza di Gypsum Balls, ovvero sferette che sono state posizionate negli stessi ambienti e utilizzate per la misurazione della velocità di corrente sul fondo. Sono stati effettuati campionamenti visivi e fotografici lungo transetti al fine di caratterizzare le popolamenti vegetali. Al fine di valutare le variazioni dei parametri nel tempo, sono stati effettuati cicli mensili, settimanali e giornalieri. Mentre le variazioni mensili sono state influenzate anche dalla temperatura, le fluttuazioni giornaliere alternavano intervalli temporali in cui la respirazione consumava ossigeno (pomeriggio) e momenti in cui la produzione era più efficiente (mattina). Queste tendenze suggeriscono l'esistenza di una comunità complessa che può essere sostenuta dalle proprietà ingegneristiche di P. crispa. I dati di questa tesi saranno utilizzati per un futuro progetto finalizzato alla conferma dell'ipotesi che P. crispa possa essere considerata una specie strutturante e un ingegnere dell'ecosistema, come le alghe brune del genere Cystoseira.

The aim of this study was to characterize, through the use of the Manta-2 multi- probes, three different marine habitats based on their chemical and physical properties and, through visual inspection, biological characteristics. This thesis was carried out at the Giglio Island, between September and October 2019. The ‘Punta del Morto’ study area has three different habitats between 28 and 30 m depth: 1) red algal mats, dominated by the species Phyllophora crispa, an algae 10-15 cm high; 2) a meadow of Posidonia oceanica; 3) bare rocky substrates without vegetation. The bare rocky substrate without vegetation has been used as a control environment. 21 scuba dives were carried out during which 4 Manta-2 multi-probes from Eureka were positioned in the three types of environments, allowing the simultaneous acquisition of chemical parameters, such as dissolved oxygen, and physical parameters, such as temperature and salinity. The multi-probe was flanked by the presence of Gypsum Balls, that is, they were positioned in the same environments and used to measure the current speed on the bottom. Long transepts visual and photographic sampling were carried out in order to characterize the plant populations. In order to evaluate the changes in the parameters over time, monthly, weekly and daily cycles were performed. While the monthly variations were also influenced by temperature, the daily fluctuations alternated between time lags when breathing consumed oxygen (afternoon) and times when production was more efficient (morning). These trends suggest the existence of a complex community which can be supported by the engineering properties of P. crispa. The data of this thesis will be used for a future project aimed at confirming the hypothesis that P. crispa can be considered a structuring species and an ecosystem engineer, such as the brown algae of the genus Cystoseira.