Riperfusione cerebrale radiologica a 24 ore dopo ictus ischemico acuto: predizione di buoni esiti clinici e funzionali e potenziale correlazione tra riperfusione e biomarcatori infiammatori sierici

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Author
Ramoni, Davide <1993>
Date
2020-07-07Data available
2020-07-16Abstract
L'efficacia della trombolisi è dovuta principalmente all'ottenimento di una ricanalizzazione e/o riperfusione precoce nei pazienti affetti da ictus ischemico acuto. In questo studio è stata eseguita una valutazione del ruolo prognostico della ricanalizzazione/riperfusione sull'esito clinico e funzionale. La tomografia computerizzata di base (TC) è stata eseguita in n=55 pazienti ≤8h dall’esordio dei sintomi, mentre la determinazione con TC della ricanalizzazione/riperfusione è stata valutata a 24h. Sono stati utilizzati modelli di regressione lineare e logistica per correlare la ricanalizzazione/riperfusione con le caratteristiche radiologiche (come la trasformazione emorragica, il nucleo ischemico e la penombra ischemica) e gli esiti clinici (valutati come una riduzione del National Institutes of Health Stroke Scale [NIHSS] ≥8 o un NIHSS≤1 a 24h e come un modified Ranking Scale [mRS]<2 a 90 giorni). A 24h, i pazienti che raggiungevano un riperfusione erano n=24, mentre quelli non riperfusi erano n=31. Tra i pazienti non riperfusi, n=15 pazienti sono stati ricanalizzati. Nell'analisi multivariata, la riperfusione, ma non la ricanalizzazione, è stata associata in modo indipendente al volume finale dell’infarto (β=−0,333; p=0,007). Solo la riperfusione radiologica a 24h ha predetto una buona risposta clinica al giorno 1 (OR 16.054 [1.423–181.158]; p=0.025) e un buono esito funzionale a 90 giorni (OR 25.801 [1.483–448.840]; p=0.026). La riperfusione vs la ricanalizzazione radiologica è stata confermata anche da un precoce aumento dei livelli di biomarcatori infiammatori circolanti. All'analisi della curva ROC l'AUC della riperfusione era 0,777 (p<0,001) per la buona risposta clinica a 24h e 0,792 (p<0.001) per l'esito clinico a 90 giorni. Di conseguenza, la riperfusione a 24h potrebbe essere un forte predittore dell'esito clinico e funzionale. Infine, la riperfusione, ma non la ricanalizzazione, è stata associata ad un aumento dei livelli sierici di osteopontina (OPN). The effectiveness of thrombolysis is mainly driven by the establishment of early recanalization and/or reperfusion after acute ischemic stroke (AIS). In this study, an assessment of prognostic role of early recanalization/reperfusion on clinical and functional outcome was performed. In AIS patients (n=55), baseline computerized tomography (CT) was performed ≤8h from symptom onset, whereas CT determination of reperfusion/recanalization was assessed at 24h. Multiple linear and logistic regression models were employed to correlate reperfusion/recanalization with radiological features (such as hemorrhagic transformation, ischemic core, and penumbra volumes) and clinical outcomes (defined as National Institutes of Health Stroke Scale [NIHSS] reduction ≥8 points or a NIHSS ≤1 at 24h and as modified Rankin Scale [mRS]<2 at 90 days). At 24h, patients reaching radiological reperfusion were n=24, while the non-reperfused were n=31. Among non-reperfused, n=15 patients were recanalized. In multivariate analysis, ischemic lesion volume reduction was correlated with both recanalization (β=0.265; p=0.014) and reperfusion (β=0.461; p<0.001), but only reperfusion was independently associated with final infarct volume (β=−0.333; p=0.007). Only radiological reperfusion at 24h predicted good clinical response at day 1 (adjusted OR 16.054 [1.423–181.158]; p=0.025) and 90-day good functional outcome (adjusted OR 25.801 [1.483–448.840]; p=0.026). Radiological reperfusion vs. recanalization was also proven by early increased levels of circulating inflammatory biomarkers, especially serum osteopontin (OPN). At ROC curve analysis the AUC of reperfusion was 0.777 (p<0.001) for the good clinical response at 24h and 0.792 (p<0.001) for 90-day clinical outcome. Consequently, reperfusion at 24h may be the stronger predictor of good clinical response at day 1 and good functional outcome at day 90. Finally, reperfusion, but not recanalization, was associated with an increase in serum levels of OPN.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5671]