Sicurezza energetica come fattore di cooperazione o di conflitto nelle relazioni tra Canada e Russia.
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Author
Kremneva, Polina <1999>
Date
2025-10-16Data available
2026-10-23Abstract
Questa tesi analizza in che modo le risorse energetiche e le sfide ambientali influenzino i rapporti tra Canada, Russia e altri attori globali nel quadro più ampio della sicurezza energetica internazionale. L’ipotesi di fondo è che la sicurezza energetica possa rappresentare sia un terreno di cooperazione sia un campo di competizione, a seconda non tanto delle risorse disponibili quanto del contesto istituzionale. Il confronto tra Canada e Russia è particolarmente significativo: i due Paesi presentano sistemi politici, economie e alleanze differenti, ma condividono la stessa pressione strutturale legata all’incertezza della domanda in un sistema in via di decarbonizzazione. Entrambi adottano strategie simili, diversificazione dei mercati, rafforzamento delle infrastrutture e investimenti in nuove tecnologie, ma gli esiti variano in base a norme e istituzioni. L’Artico, con lo scioglimento dei ghiacci che apre nuove rotte e risorse ma anche maggiori rischi ambientali, mostra come la geografia intensifichi opportunità e vulnerabilità. Oggi la sicurezza energetica comprende non solo la disponibilità di forniture, ma anche stabilità delle reti, accesso a minerali critici e legittimità delle politiche di transizione. La ricerca, basata su un approccio comparato e su fonti ufficiali, strategie internazionali e dati commerciali, evidenzia che, in presenza di istituzioni forti, l’interdipendenza energetica diventa un ponte, mentre in contesti frammentati alimenta dinamiche competitive. Lo studio contribuisce così al dibattito delle Relazioni Internazionali e dei Security Studies sul ruolo della transizione energetica nel moderare o accentuare le rivalità tra grandi produttori. This thesis examines how energy resources and environmental challenges shape relations between Canada, Russia, and other global actors within the wider framework of international energy security. It argues that energy security functions both as a field of cooperation and as an arena of rivalry, depending less on natural endowments than on institutional settings. Canada and Russia provide a useful comparison because they differ in political systems, economic structures, and alliances, yet share the same structural pressure: uncertainty over demand in a decarbonizing world. Both states pursue similar strategies, market diversification, infrastructure resilience, and investment in new technologies, yet the outcomes diverge according to governance, norms, and institutional frameworks. The Arctic, where melting ice opens new shipping routes and resources while raising environmental risks, illustrates how geography intensifies both opportunity and vulnerability. Energy security today extends beyond reliable supply to include grid stability, critical minerals, and legitimacy of transition policies. The thesis uses comparative case study methods, drawing on policy documents, trade data, and international strategies, to analyse convergences and divergences between Canada and Russia. Findings show that under strong institutions and cooperative norms, energy interdependence acts as a bridge; under fragmented governance, it reinforces competitive dynamics. This research contributes to debates in International Relations and Security Studies by clarifying how the global energy transition can either moderate or intensify rivalries among major producers.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [6529]

