"Le narrazioni strategiche in politica estera: il caso del Piano Mattei per l'Africa".

Abstract

Negli ultimi decenni si è registrata una crescente consapevolezza del ruolo cruciale svolto dalla comunicazione nella politica estera, sempre più amplificata dalla trasformazione digitale della sfera pubblica, che ha ridefinito i confini del discorso politico e dell'impegno diplomatico. La proliferazione di piattaforme social, canali di notizie 24 ore su 24 e contenuti basati su algoritmi ha creato un ambiente ipermediato in cui le narrazioni politiche vengono continuamente costruite, contestate e reinterpretate in tempo reale. I politici dichiarano abitualmente di dover gestire le pressioni generate dalle critiche dei media e dalla disapprovazione pubblica. Allo stesso tempo, personaggi politici, dal Presidente degli Stati Uniti ad attori non statali come al-Qaeda e lo Stato Islamico (IS), cercano di utilizzare i media per affermare il proprio potere. La comunicazione di narrazioni strategiche ha suscitato un crescente interesse come metodo per garantire il sostegno nazionale e internazionale alla politica estera. Lo scopo di questa tesi è identificare la narrazione strategica elaborata dal governo italiano sotto il primo ministro Giorgia Meloni in relazione al Piano Mattei. Apparentemente un successo per i partiti in carica, capace di mettere in risalto in modo dominante un'iniziativa di politica estera, questo modello mostra alcune ambiguità e aspetti poco chiari. Queste vulnerabilità aprono la porta a contro-narrazioni, in particolare da parte dei partiti di opposizione, che mettono in dubbio l'attuazione del Piano e ne criticano i presupposti sottostanti.

In recent decades, there has been an increased awareness about the critical role played by communication and miscommunication in foreign politics, ever more amplified by the digital transformation of the public sphere, which has redefined the boundaries of political discourse and diplomatic engagement. The proliferation of social media platforms, 24-hour news cycles, and algorithm-driven content has created a hyper-mediated environment where political narratives are continuously constructed, contested, and reinterpreted in real time. Politicians habitually declare that they must manage the pressures generated by media criticism and public disapproval. At the same time political figures, from the President of the United States to non-state actors such as al-Qaeda and the Islamic State (IS), seek to utilize media to assert their power. The communication of persuasive strategic narratives has attracted heightened interest as a method to secure domestic and international backing for foreign policy. The purpose of this thesis is to identify the strategic narrative crafted by the Italian government under Prime Minister Giorgia Meloni in relation to the Mattei Plan. Apparently, a success for the parties in office, capable of dominantly highlighting a foreign policy initiative, this model shows some ambiguities and unclear aspects. These vulnerabilities open the door for counter-narratives, particularly from opposition parties, which question the Plan’s implementation and critique its underlying assumptions.