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Studio retrospettivo monocentrico sulle malattie infiammatorie croniche intestinali associate alle manifestazioni osteoarticolari in età pediatrica

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tesi35143836.pdf (3.856Mb)
Autore
Righini, Laura <1999>
Data
2025-10-14
Disponibile dal
2026-10-16
Abstract
Introduzione: Le manifestazioni extraintestinali (EIMs) interessano il 6-47% dei pazienti con IBD, influenzando morbilità e qualità di vita. Le spondiloartropatie periferiche e assiali sono le più frequenti; anche la CRMO può associarsi alle IBD. I dati su incidenza, fenotipo, decorso e strategie terapeutiche delle EIMs in età pediatrica sono scarsi. Disegno e scopo dello studio: In questo studio retrospettivo monocentrico sono stati inclusi 22 pazienti pediatrici con diagnosi di IBD e coinvolgimento osteoarticolare in follow-up presso l’U.O.C. di gastroenterologia e reumatologia dell’Ist. G. Gaslini tra il 01/01/2011 e il 30/06/2025 con l’obiettivo di analizzare caratteristiche cliniche, decorso, approccio terapeutico e tasso di remissione delle due patologie nel corso del follow-up di 5 anni. Risultati: L’11% dei pazienti con IBD ha presentato manifestazioni osteoarticolari, più frequentemente artrite periferica (45.5%), seguita da CRMO (40.9%) e artrite assiale (13.6%). Nella maggior parte dei casi le EIMs sono risultate antecedenti (50%) o concomitanti (36%) alla diagnosi di IBD, e più frequentemente associate a malattia di Crohn. Il trattamento con anti-TNFalfa e/o Metotrexate (MTX) ha portato a remissione intestinale nell’86% a 1 anno e nell’87.5% a 5 anni, con buon controllo osteoarticolare. Conclusioni: Tale studio, sebbene retrospettivo e monocentrico, evidenzia che le manifestazioni osteoarticolari sono frequenti nelle IBD pediatriche e spesso precedono l’esordio intestinale. L’elevata incidenza di CRMO, soprattutto in RCU e IBDU, suggerisce la sua inclusione tra le EIMs. Nei pazienti con IBD associate a manifestazioni osteoarticolari, la diagnosi tempestiva, l’approccio multidisciplinare e l’avvio precoce della terapia con anti-TNF e/o MTX risultano fondamentali per ottenere la remissione delle due patologie.
 
Background: 6-47% of patients with inflammatory bowel disease (IBD) experience extraintestinal manifestations (EIMs), even before the onset of intestinal disease. Spondyloarthropathies are the most frequent EIMs, CRMO can also be associated with IBD. EIMs influence morbidity and quality of life of IBD patients. Data about incidence, phenotype, disease’s course and treatment of EIMs in pediatric population are lacking. Aims of the study: In this retrospective observational study we included 22 pediatric patients with IBD and osteoarticular involvement, followed up by gastroenterology and rheumatology units of Gaslini Institute between Jan-2011 and June-2025. Our aim was to analyze characteristics, clinical course, therapeutic approach and remission rate of both intestinal and osteoarticular diseases in pediatric age during a 5-years follow-up. Results: 11% of our IBD patients experienced osteoarticular manifestations, more frequently peripheral arthritis (45.5%), followed by CRMO (40.9%) and axial arthritis (13.6%). In most cases they occurred before (50%) or at the time (36%) of IBD¸ more often associated with Crohn disease. Treatment with anti-TNF and/or methotrexate (MTX) led to IBD remission rate of 86% after 1 year and 87.5% after 5 years, achieving also good control of osteoarticular disease. Conclusions: Although retrospective and single-center, this study highlights that osteoarticular manifestations are common in pediatric IBD and often precede intestinal onset. The high incidence of CRMO, especially in UC and IBDU, supports its inclusion among EIMs. Early recognition and multidisciplinary management, with timely use of anti-TNF and/or MTX, are crucial for achieving remission and improving clinical outcomes of both diseases.
 
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesis
Collezioni
  • Laurea Magistrale [6259]
URI
https://unire.unige.it/handle/123456789/13215
Metadati
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