Il problema del senso della vita: un confronto tra Max Scheler e il dibattito contemporaneo.
Mostra/ Apri
Autore
Ferrari, Ludovico <2000>
Data
2025-07-14Disponibile dal
2025-07-17Abstract
Questo lavoro affronta la domanda sul senso della vita a partire dalla riflessione fenomenologica di Max Scheler, che costituisce il quadro teorico di riferimento per una proposta sistematica. Dopo aver difeso la legittimità filosofica della domanda, l’indagine ne chiarisce i presupposti concettuali, soffermandosi su tre snodi fondamentali: il rapporto tra senso individuale e “cosmico”, il significato del termine “vita” nella domanda e la relazione tra il senso delle parti di una vita e quello del suo intero considerato nella sua estensione temporale. In questo quadro viene formulata una prospettiva del senso nella vita, radicata nella struttura affettivo-assiologica dell’esperienza e della persona. Si delinea così un prospettivismo del senso, in cui i valori oggettivi si disvelano a partire dall’ordine affettivo-assiologico personale, secondo cui l’esistenza si orienta mediante un processo dinamico di accordo con la propria vocazione, evitando sia l’arbitrarietà soggettiva sia ogni rigido oggettivismo. L’intento del lavoro è offrire una prospettiva del senso nella vita come compito affettivo-assiologico, che, radicata nella filosofia di Scheler, intende proporsi come elaborazione sistematica capace di interloquire criticamente con le principali posizioni contemporanee. This work addresses the question of the meaning of life starting from Max Scheler’s phenomenological reflection, which constitutes the theoretical framework for a systematic proposal. After defending the philosophical legitimacy of the question, the investigation clarifies its conceptual presuppositions through an analysis of three fundamental points: the relationship between individual and “cosmic” meaning; the significance of the term “life” within the question; and the relation between the meaning of the parts of a life and the meaning of life as a whole in its temporal extension. Within this framework, a perspective on meaning in life is formulated, grounded in the affective-axiological structure of experience and the person. A perspectivism of meaning in life is thus outlined, in which objective values are disclosed through the personal affective-axiological order, according to which existence is oriented through a dynamic process of attunement to one's vocation, avoiding both subjective arbitrariness and any rigid objectivism. This work aims to offer a perspective on meaning in life as an affective-axiological task which, rooted in Scheler’s philosophy, seeks to present itself as a systematic elaboration capable of critically engaging with major contemporary positions.
Tipo
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollezioni
- Laurea Magistrale [6129]