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dc.contributor.advisorDella Torre, Jacopo <1989>
dc.contributor.authorMariella, Federico <2001>
dc.date.accessioned2025-07-17T14:15:55Z
dc.date.available2025-07-17T14:15:55Z
dc.date.issued2025-07-09
dc.identifier.urihttps://unire.unige.it/handle/123456789/12345
dc.description.abstractIl presente lavoro si propone di analizzare il tema della prova indiziaria nel processo penale, con particolare riguardo ai temi e ai caratteri più controversi di questo imprescindibile strumento conoscitivo. Il lavoro si suddividerà in quattro parti. Innanzitutto, verrà svolta una breve premessa sul ragionamento probatorio, fondamentale per comprendere appieno gli schemi mentali che governano l’uso delle prove, e in particolare quelle indiziarie, all’interno del processo penale. In questa prima parte, dopo una breve esposizione sui tipi di ragionamenti appartenenti alla logica formale, il discorso si concentrerà sul ragionamento abduttivo, fondamentale ai fini del ragionamento indiziario. Una seconda parte della tesi sarà dedicata alla analisi, in prospettiva storica, sul ragionamento probatorio e sulla valutazione della prova indiziaria. Il discorso prenderà piede dal periodo medievale di convenzionale passaggio dal sistema cosiddetto ordalico irrazionale, al noto sistema a prova legale. Si esporrà, poi, la nascita, in Europa continentale, del sistema dell’intimo convincimento (divenuto poi libero convincimento), il quale ha posto a sua volta fine al sistema a prova legale. Si procederà, infine, a esporre il pensiero giurisprudenziale e dottrinale precedete all’attuale codice di rito, e come tali riflessioni abbiano trovato successivamente conferma nel codice Vassalli. La terza parte dell’elaborato sarà dedicata alla prova indiziaria penale nell’attuale panorama normativo italiano. Ci si concentrerà, in particolare, sugli elementi costitutivi della prova indiziaria previsti all’articolo 192, comma 2 del codice, ossia la “gravità”, la “precisione” e la “concordanza”, e sulla loro interpretazione secondo la giurisprudenza. La quarta e ultima parte del lavoro, che rappresenta il cuore di queste riflessioni, sarà dedicata fondamentalmente al tema della prova scientifica nel processo penale, intesa come una particolare categoria di prova indiziaria.it_IT
dc.description.abstractThis work aims to analyze the topic of circumstantial evidence in criminal proceedings, with particular attention to the most controversial themes and characteristics of this essential cognitive tool. The work will be divided into four parts. First of all, a brief introduction will be given to evidentiary reasoning, which is essential to fully understand the mental schemes that govern the use of evidence, and in particular circumstantial evidence, within criminal proceedings. In this first part, after a brief exposition on the types of reasoning belonging to formal logic, the discussion will focus on abductive reasoning, which is essential for circumstantial reasoning. A second part of the thesis will be dedicated to the analysis, in a historical perspective, of evidentiary reasoning and the evaluation of circumstantial evidence. The discussion will start from the medieval period of conventional transition from the so-called irrational ordeal system to the well-known legal proof system. The birth of the intimate conviction system (which later became free conviction) in continental Europe will then be explained, which in turn put an end to the legal proof system. Finally, the jurisprudential and doctrinal thought preceding the current code of procedure will be explained, and how such reflections were subsequently confirmed in the Vassalli code. The third part of the thesis will be dedicated to criminal circumstantial evidence in the current Italian regulatory landscape. In particular, the focus will be on the constitutive elements of circumstantial evidence provided for in Article 192, paragraph 2 of the code, namely “gravity”, “precision” and “concordance”, and on their interpretation according to jurisprudence. The fourth and final part of the work, which represents the heart of these reflections, will be dedicated fundamentally to the theme of scientific evidence in criminal proceedings, understood as a particular category of circumstantial evidence.en_UK
dc.language.isoit
dc.rightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess
dc.titleLa valutazione della prova indiziaria: Riflessioni sul ruolo delle evidenze scientifiche nell'accertamento della verità processualeit_IT
dc.title.alternativeThe evaluation of circumstantial evidence: Reflections on the role of scientific evidence in the determination of procedural truthen_UK
dc.typeinfo:eu-repo/semantics/masterThesis
dc.subject.miurIUS/16 - DIRITTO PROCESSUALE PENALE
dc.publisher.nameUniversità degli studi di Genova
dc.date.academicyear2024/2025
dc.description.corsolaurea7995 - GIURISPRUDENZA
dc.description.area1 - GIURISPRUDENZA
dc.description.department100013 - DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA


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