Unmanned aerial vehicles, Unmanned combat aerial vehicles e loitering munitions, l'impatto sulla guerra in Ucraina e il caso italiano

Abstract

Negli ultimi quarant’anni, i droni sono diventati strumenti fondamentali nella guerra contemporanea, in particolare i droni aerei, sia i velivoli a pilotaggio remoto (UAV) che i velivoli da combattimento senza pilota (UCAV). Ritenuti relativamente facili ed economici da produrre, oltre che capaci di superare i sistemi d’arma tradizionali sotto diversi aspetti, i droni sono oggi considerati in grado di offrire un vantaggio tattico significativo nelle operazioni militari, di ridurre il divario tra attori maggiori e minori e di trasformare i conflitti in scontri a distanza basati su attacchi di precisione. Parallelamente all’evoluzione e al crescente impiego dei droni sul campo di battaglia, si è affermato un sistema d’arma simile ma concettualmente distinto: la munizione circuitante (loitering munition). Sviluppata inizialmente negli anni ’80 per la soppressione delle difese aeree nemiche, a partire dai primi anni 2000 la munizione circuitante ha progressivamente assunto nuovi ruoli, dagli attacchi a lungo raggio al supporto di fuoco, evolvendo infine nei noti droni suicidi a visuale in prima persona (FPV). Sulla base di queste premesse, l’obiettivo della presente tesi è analizzare le principali implicazioni dell’impiego di UAV, UCAV e munizioni circuitanti nel contesto della guerra in Ucraina, nonché valutare l’impiego degli UAV nelle missioni italiane all’estero, con un focus particolare sull’operazione “ASPIDES”.

In the last 40 years, drones have become fundamental assets in contemporary warfare. Particularly aerial drones, both unmanned aerial vehicles and unmanned combat aerial vehicles. Allegedly easy and cheap to build as well as capable of outperforming existing weapon systems in several metrics, drones are thought to provide a very important tactical advantage in military operations, to level the playing field among major and minor actors, and to turn conflict into long-range precision-strike engagements. Coinciding with the evolution and growing role of drones on the battlefield, a similar but conceptually different weapon system is established: the loitering munition. Initially developed in the 80s only for suppression of enemy air defense, gradually from the early 2000s loitering munitions acquired additional roles, from long-range strikes to fire support, ultimately evolving into the famous first-person view suicide drones. Given these assumptions, the purposes of this thesis are to analyze the main implications of the use of UAVs, UCAVs, and loitering munitions in the context of the war in Ukraine, and is to analyze the implications of the use of UAVs within the Italian missions abroad with a focus on the recent operation "ASPIDES".