Rilevamento geologico-strutturale delle successioni sedimentarie comprese tra le unità Brianzonesi e i Flysch del Ponente Ligure (Foglio n. 244 “Ormea”).

Abstract

Aggiornamento della cartografia geologica e studio geologico-strutturale vengono combinati per fornire un contributo alla comprensione dell’assetto geologico-strutturale e dell’evoluzione geologica delle Alpi Liguri attraverso lo studio delle strutture e degli eventi deformativi che caratterizzano l’Unità tettonica Moglio-Testico (Alpi Liguri) in un’area ad oggi poco studiata, situata a Nord dei due paesi di Pieve di Teco e Vessalico (IM). Questo lavoro ha realizzato: una carta geologica interpretativa in scala 1:10.000 dell’area di studio, nella quale sono state inserite le giaciture del fabric osservato a scala regionale e delle strutture macroscopiche principali; 2 schemi di dettaglio delle stazioni strutturali nei quali vengono messe in evidenza le superfici geologiche e gli elementi geometrici delle pieghe individuati in affioramento; 3 sezioni geologiche interpretative bidimensionali in scala 1:10.000 all’interno dell’area di studio che rappresentano le caratteristiche litologiche, strutturali e giaciturali delle formazioni indagate e le strutture macroscopiche principali individuate sul terreno. Il confronto tra dati di campo e di bibliografia pregressa ha messo in evidenza due tipologie di pieghe, ascrivibili a due fasi deformative duttili coassiali, e di strutture deformative fragili di cui sono state descritte le caratteristiche di affioramento: una prima fase deformativa D1 caratterizzata da pieghe non cilindriche isoclinali, con linea di cerniera orientata circa Est Sud Est-Ovest Nord Ovest e superficie assiale mediamente sub-orizzontale o poco inclinata; una seconda fase deformativa D2 caratterizzata da pieghe cilindriche isoclinali, con asse orientato circa Est Sud Est-Ovest Nord Ovest e superficie assiale sub-verticale immergente a Sud-Sud Est; le strutture deformative fragili, sono state distinte in due famiglie di faglie, la prima orientata circa Ovest Sud Ovest-Est Nord Est con cinematica trascorrente sinistra e la seconda orientata circa Nord-Sud.

Updating of the geological cartography and geological-structural study are combined to provide a contribution to the understanding of the geological-structural setting and the geological evolution of the Ligurian Alps through the study of the structures and deformation events that characterize the Moglio-Testico tectonic unit (Ligurian Alps) in an area that has been poorly studied to date, located north of the two villages of Pieve di Teco and Vessalico (IM). This work has produced: an interpretative geological map at a scale of 1:10,000 of the study area, in which the attitude of fabric observed at a regional scale and the main macroscopic structures have been shown; 2 detailed sketches of the structural stations in which the geological surfaces and the geometric elements of the folds identified in outcrop are highlighted; 3 two-dimensional interpretative geological sections at a scale of 1:10,000 within the study area that represent the lithological, structural and bedding characteristics of the investigated formations and the main macroscopic structures identified in the field. The comparison between field data and previous literature has highlighted two types of folds, to be referred to two coaxial ductile deformation phases, and brittle deformation structures whose outcrop characteristics have been described: a first deformation phase D1 characterized by isoclinal non-cylindrical folds, with an East-Southeast to West-Northwest-trending hinge line and an axial surface that is generally sub-horizontal or slightly inclined; a second deformation phase D2 characterized by isoclinal cylindrical folds, with an East-Southeast to West-Northwest-trending axis and an axial surface that is sub-vertical, or South-Southeast steeply dipping; the brittle deformational structures have been divided into two families of faults, the first oriented approximately West South West-East North East with left-hand strike-slip kinematics and the second oriented approximately North-South.