Villa Rita - integrazione sostenibile tra materiali, efficienza energetica e verde

Abstract

L'obiettivo principale di questa tesi è sviluppare un approccio progettuale ancorato alla realtà, affrontando criticamente le restrizioni normative, tecniche ed economiche che influenzano la progettazione architettonica. La tesi mira a colmare il divario tra accademia e pratica professionale, integrando creatività, competenza tecnica e capacità di risoluzione dei problemi per bilanciare visione concettuale e fattibilità operativa. L'immobile studiato sarà demolito e ricostruito, con un focus sulla sostenibilità e sull'uso di materiali ecocompatibili. Il percorso burocratico per ottenere il permesso di costruire è stato analizzato in dettaglio, considerando le criticità territoriali, urbanistiche e ambientali. La progettazione rispetta le normative vigenti, incluse quelle riguardanti il cambio di destinazione d'uso da ricettivo a residenziale. L'edificio, attualmente in stato di abbandono, verrà demolito e ricostruito con un ampliamento volumetrico, risultando in una struttura residenziale di sei piani. Saranno realizzati quindici alloggi, sedici cantine, due locali tecnici, un'area verde esterna, quindici posti auto scoperti e quattro coperti. La tesi esplora la sostenibilità e l'innovazione, confrontando bioedilizia ed edilizia tradizionale, e trattando l'economia circolare e l'uso del legno. È introdotta la progettazione integrata con il metodo BIM. Le tecnologie costruttive e gli impianti rinnovabili, conformi al D.Lgs 199/2021, sono descritti per il risparmio energetico. Infine, una facciata verde e un giardino esterno arricchiscono il progetto. Le conclusioni evidenziano l'innovatività del progetto, che utilizza tecniche rare in una zona semi-centrale di una città storica come Lavagna, con un forte focus sulla sostenibilità e il risparmio energetico.

The primary objective of this thesis is to develop a design approach grounded in reality, critically addressing the normative, technical, and economic constraints that influence architectural design. The thesis aims to bridge the gap between academia and professional practice by integrating creativity, technical expertise, and problem-solving skills to balance conceptual vision with operational feasibility. The property under study will be demolished and reconstructed, with a focus on sustainability and the use of eco-friendly materials. The bureaucratic process for obtaining building permits has been analyzed in detail, considering territorial, urban, and environmental challenges. The design adheres to current regulations, including those pertaining to the change of use from hospitality to residential. The building, currently in a state of abandonment, will be demolished and rebuilt with volumetric expansion, resulting in a six-story residential structure. It will comprise fifteen housing units, sixteen storage rooms, two technical rooms, an external green area, fifteen uncovered parking spaces, and four covered ones. The thesis explores sustainability and innovation by comparing green building practices with traditional construction, addressing circular economy principles and the use of timber. Integrated design is introduced through the BIM methodology. Constructive technologies and renewable systems compliant with Legislative Decree 199/2021 are described to enhance energy efficiency. Finally, a green façade and an outdoor garden enrich the project. The conclusions underscore the innovative nature of the design, which employs techniques rare in a semi-central area of a historic city like Lavagna, with a strong emphasis on sustainability and energy savings.