Valutazione del Self-Care e correlazione con il Burnout del personale medico e infermieristico nei reparti di Rianimazione in Liguria: studio osservazionale trasversale multicentrico.
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Author
Scognamiglio, Vincenzo <1983>
Date
2025-03-11Data available
2025-04-03Abstract
Background: studi recenti hanno dimostrato che il burnout è particolarmente diffuso nei reparti di terapia intensiva. La crisi sanitaria ha imposto loro un carico di lavoro senza precedenti, intensificando le situazioni critiche e aumentando i sintomi di burnout. Evidenziando l'urgenza di strategie preventive per proteggere la salute mentale e fisica del personale sanitario, promuovendo l'adozione di pratiche di self-care.
Obiettivi: l'obiettivo principale dello studio proposto è valutare il livello di self-care tra il personale sanitario, includendo medici e infermieri delle unità di rianimazione della Liguria, e possibili correlazioni con il burnout. L’obiettivo secondario è la validazione del questionario Self-Care Assessment in lingua e contesto italiano.
Metodi: studio multicentrico osservazionale trasversale , che prevede la distribuzione dei questionari in tutte le unità di rianimazione della Liguria. Il questionario è composto da una sezione di domande demografiche, la versione validata del Self-Care Assessment e la Emotional Exhaustion del Maslach Burnout Inventory.
Risultati: solamente l’1,2% della popolazione esaminata presentava livelli ottimali di Self-care, mentre il 22,9% riferiva livelli non sufficienti. Il 29,3% di essi aveva un livello alto rischio di burnout. Mettendo in relazione i risultati dei due questionari, Self-care e Burnout, è emersa una correlazione lineare inversa statisticamente significativa (r di Pearson = -0.415), indicando il self-care come un fattore protettivo significativo. Il genere femminile è risultato avere un rischio triplo di burnout rispetto agli uomini.
Conclusioni: lo sviluppo di tecniche di efficaci di self-care aiuta a promuovere il benessere fisico e psicologico dei professionisti sanitari e a prevenire il burnout. Supportare i professionisti sanitari, nella gestione del proprio benessere contribuirebbe a migliorare la qualità dell’assistenza, a ridurre l’intention to leave e a contenere i costi sanitari. Background: Recent studies have shown that burnout is particularly prevalent in intensive care units. The healthcare crisis has imposed an unprecedented workload on these professionals, intensifying critical situations and increasing burnout symptoms. This highlights the urgent need for preventive strategies to protect the mental and physical health of healthcare personnel by promoting the adoption of self-care practices.
Objectives: The primary objective of the proposed study is to assess the level of self-care among healthcare personnel, including physicians and nurses working in intensive care units in Liguria, and possible correlations with burnout. The secondary objective is the validation of the Self-Care Assessment questionnaire in the Italian language and context.
Methods: This is a multicenter cross-sectional observational study, involving the distribution of questionnaires across all intensive care units in Liguria. The questionnaire consists of a demographic section, the validated version of the Self-Care Assessment, and the Emotional Exhaustion subscale of the Maslach Burnout Inventory.
Results: Only 1.2% of the examined population showed optimal levels of self-care, while 22.9% reported insufficient levels. Additionally, 29.3% of participants had a high risk of burnout. When correlating the results of the two questionnaires, Self-Care and Burnout, a statistically significant inverse linear correlation emerged (Pearson’s r = -0.415), indicating self-care as a significant protective factor. Female gender was found to have a threefold higher risk of burnout compared to males.
Conclusions: The development of effective self-care techniques helps promote the physical and psychological well-being of healthcare professionals and prevents burnout. Supporting healthcare professionals in managing their well-being could contribute to improving care quality, reducing intention to leave, and containing healthcare costs.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5638]