La precarizzazione del lavoro nella narrativa italiana contemporanea. I casi di Giorgio Falco, Andrea Bajani, Michela Murgia, Andrea Inglese, Aldo Nove.

Abstract

Il presente elaborato si occupa della narrativa italiana che, nei primi anni del XXI secolo, si è dedicata alla precarizzazione del mondo del lavoro. La ricerca, condotta con approccio multidisciplinare, è incentrata sui casi di Giorgio Falco, Andrea Bajani, Michela Murgia, Andrea Inglese e Aldo Nove; questi autori, tra loro pressoché coetanei, hanno elaborato con scelte stilistiche diverse la medesima tematica, andando a costituire un vero e proprio topos letterario. La tesi mira a indagarne le modalità di tematizzazione e individuarne convergenze e differenze, cogliendo inoltre eventuali prospettive di prosecuzione del genere, alla luce dei mutamenti intercorsi nel mercato del lavoro dalla pubblicazione delle loro opere ad oggi.

This paper addresses Italian narrative that, in the early years of the twenty-first century, focused on the precarization of the world of work. The research, conducted with a multidisciplinary approach, centers on the cases of Giorgio Falco, Andrea Bajani, Michela Murgia, Andrea Inglese, and Aldo Nove; these authors, who are almost contemporaries, have developed the same theme with different stylistic choices, creating a true literary topos. The thesis aims to investigate the methods of thematization and identify convergences and differences, while also exploring potential prospects for the continuation of the genre, in light of the changes that have occurred in the labor market since the publication of their works to the present day.