Sinteticità e chiarezza: il ruolo dell'avvocato nell'ambito dei nuovi principi del processo civile alla luce dell'evoluzione dell'IA.

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Author
Ponzetto, Matilde <2000>
Date
2025-02-04Data available
2025-02-06Abstract
I principi di sinteticità e chiarezza degli atti nell’ambito del processo civile sono stati introdotti dalla riforma Cartabia, tramite il D.lgs. 149/2022, su ispirazione della normativa in materia amministrativa. La ricerca tratta, in primo luogo, il tema della modalità di redazione degli atti processuali, analizzando l’iter storico che ha condotto alla definizione della disciplina giuridica vigente. In secondo luogo, l’analisi si sofferma sul rapporto che intercorre tra la professione forense e i sistemi di IA, in particolare analizzando i possibili impieghi che le citate tecnologie possono assumere nell’esercizio dell’attività lavorativa, nonché le modifiche che le stesse possono apportare alla professione legale. L’avvocato, infatti, potrà, o forse dovrà, implementare nella pratica giuridica sistemi di IA generativa, in grado di produrre atti, ricerche ed analisi.
Infine, nel silenzio della normativa italiana, la tesi analizza le fonti comunitarie come il regolamento sull’Intelligenza Artificiale e le diverse linee guida promosse per la regolamentazione dei nuovi strumenti intelligenti. Le fonti di soft law disciplinano l’impiego dei sistemi di Gen AI, dediti ad esempio alla ricerca o alla redazione degli atti, applicabili nell’ambito dell’iter processuale e nell’esercizio della pratica legale. Le descritte disposizioni regolano la materia dedicata all’intelligenza artificiale, adottando un approccio basato sul rischio, ovvero ammettendo l’impiego delle tecnologie solo a fronte della limitazione dei rischi derivanti dalla loro applicazione. The principles of Synthesis and clarity of deeds in civil proceedings were introduced by the Cartabia reform, through Legislative Decree 149/2022, inspired by administrative law. The research deals, first of all, with the issue of the way in which procedural documents are drafted by analyzing the historical process that led to the definition of the current legal regulations. Secondly, the analysis dwells on the relationship between the legal profession and AI systems, in particular by analyzing the possible uses that the aforementioned technologies may assume in the exercise of the work, as well as the changes that they may bring to the legal profession. The lawyer, in fact, can, or perhaps must, implement generative AI systems in legal practice, capable of producing documents, research and analysis.
Finally, in the silence of Italian legislation, the thesis analyses EU sources such as the Artificial Intelligence Regulation and the various guidelines promoted for the regulation of new intelligent tools. The soft-law sources regulate the use of Gen AI systems, e.g. for searching or drafting documents, applicable in the course of court proceedings and in the practice of law. These provisions regulate the subject matter of artificial intelligence by adopting a risk-based approach, i.e. allowing the use of technologies only if the risks arising from their application are limited.
Type
info:eu-repo/semantics/masterThesisCollections
- Laurea Magistrale [5212]