Caratterizzazione di selezioni varietali di basilico: dal campo al prodotto finito

Abstract

Ocimum basilicum L. è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, caratterizzata da proprietà nutrizionali, antinfiammatorie e soprattutto antimicrobiche. Il basilico coltivato in Liguria ha ottenuto il riconoscimento di Denominazione d’Origine Protetta (DOP) nel 2005, in quanto le caratteristiche pedoclimatiche del territorio e il “fattore umano” creano un prodotto unico. Inoltre, nel settembre del 2022 è nato il progetto “Old basil” con l’obiettivo di recuperare selezioni varietali antiche autoctone di basilico, da cui sono derivate quelle attualmente in coltivazione. L’obiettivo del presente lavoro è stato quello di studiare la filiera del basilico genovese attraverso un approccio multidisciplinare. In particolare, sono state caratterizzate sei antiche selezioni varietali di basilico a livello micromorfologico (presso il DISTAV, Unige), fenotipico e fitochimico (presso il CeRSAA di Albenga), con lo scopo di recuperarle e conservare il loro prezioso germoplasma. Infine, presso ARPAL sono state effettuate analisi microbiologiche su campioni di pesto genovese, e sono stati elaborati i dati del database aziendale per evidenziare i principali microrganismi riscontrati in questo prodotto tra il 2016 e il 2023. Le sei selezioni hanno mostrato differenze a livello micromorfologico. Tuttavia, sia l’analisi fenotipica che quella fitochimica hanno evidenziato che tutte e sei presentano caratteristiche tipiche del Basilico Genovese DOP, con foglie ovate o lanceolate e alti livelli di eugenolo, linalolo ed eucaliptolo che ne amplificano le proprietà antimicrobiche. In conclusione, il presente studio ha evidenziato che il Basilico Genovese DOP rappresenta una vera e propria eccellenza e che, grazie alle proprietà antimicrobiche del suo OE, può contribuire a migliorare qualità e sicurezza del pesto genovese.

Ocimum basilicum L. is an annual herbaceous plant belonging to the Lamiaceae family, known for its nutritional, anti-inflammatory and antimicrobial properties. In 2005, basil cultivated in Liguria received the European Certification of the Protected Designation of Origin (PDO), as the pedoclimatic characteristics of the area, combined with the "human factor", create a unique product. Additionally, in September 2022, the “Old basil” project was born with the aim of recovering some ancient and native varietal selections of basil, from which the current cultivated varieties have originated. The objective of this work was to study the genovese basil supply chain through a multidisciplinary approach. In particular, micromorphological (DISTAV, University of Genoa), phenotypical and phytochemical analyses (CeRSAA in Albenga) were carried out on six ancient basil selections, with the aim of recovering and preserving their valuable germplasm. Finally, at ARPAL, microbiological analyses were permormed on samples of “pesto genovese”, along with a review of data collected in the company database regarding the main microorganisms found in samples analyzed between 2016 and 2023. The six selections showed micromorphological differences. However, the phenotypic and phytochemical analysis revealed that all these selections exhibit the typical characteristics of Genovese Basil PDO, with ovate or lanceolate leaves and high levels of eugenol, linalool, and eucalyptol, enhancing its antimicrobial properties. In conclusion, this study has highlighted that Genovese basil represents an excellence, not only for its use in the gastronomic sector, but also for its beneficial properties. Indeed, thanks to the antibacterial properties of its essential oil, it can help improve the quality and safety of pesto genovese.